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Pagelle Juventus-Milan: analisi, giudizi, Top e Flop della gara

Leonardo Bonucci in Milan-Arsenal, @acmilan
Tutto il meglio e il peggio di Juventus-Milan, match che ha chiuso la trentesima giornata di Serie A e finito da pochi minuti all'Allianz Stadium

Edoardo Lavezzari

LA PARTITA

Juventus-Milan inizia nel segno dei rossoneri, che nei primi minuti provano subito a schiacciare una Juventus remissiva nella propria area di rigore. Una fase, questa, che dura 8 minuti, poi la partita cambia radicalmente e dare la scossa è Dybala che, alla prima occasione, trafigge Donnarumma con un bel tiro dai 25 metri. Bravo l'argentino, ma la retroguardia del Milan è quantomeno complice visto lo spazio concesso all'ex Palermo. Andrè Silva, pochi minuti dopo, avrebbe la chance per riequilibrare il punteggio, ma sbaglia clamorosamente di testa dall'area piccola. Il Milan, però, non si perde d'animo e continua a insistere e al 28' trova il pareggio con Leonardo Bonucci, il grande ex.  Il primo tempo è aperto, le squadre si affrontano a viso aperto, ma altre grandi occasioni non arrivano.

Il secondo tempo inizia con una Juventus più offensiva, con Douglas Costa in campo al posto di Lichtstenier, ma a fare la partita sono i rossoneri che al 55' trovano una traversa clamorosa con Calhanoglu. Le due squadre si chiudono bene e concedono poco all'avversario nella fase centrale del secondo tempo. Gattuso getta nella mischia Kalinic, ma il Milan è stanco e si abbassa un po' troppo e a 10' dalla fine subisce il gol di Cuadrado. Nel finale, poi, il terzo gol bianconero che sa di beffa per un Milan autore di una grande partita.

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 I TOP 

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Nel prepartita gli avevano chiesto se avrebbe esaltato in caso di gol e lui aveva nicchiato, ma poi, al momento giusto Leonardo Bonucci non solo ha esultato, ma ha anche segnato un gol dell'incalcolabile peso specifico per la stagione rossonera. Leader della difesa, gioca una partita di grande autorità. Aiutato anche da un Calabria sempre propositivo, Suso è una spina nel fianco della difesa bianconera e non è un caso che molte delle azioni più pericolose dei rossoneri arrivino dalla sua fascia di competenza. Tra i migliori finisce anche Franck Kessiè che gioca la "solita" partita fatta di quantità e qualità. Palloni recuperati, duelli vinti contro clienti difficili e inserimenti nell'area avversaria.

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 I FLOP 

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Un passo indietro per Lucas Biglia, che questa sera finisce tra i peggiori. Mai decisivo,l'argentino, fatica a dare ritmo alla manovra rossonera, ma soprattutto ha grosse responsabilità sul gol di Dybala. Diffidato, prende un giallo che gli costerà il derby. Serata difficile anche per Giacomo Bonaventura a cui, stasera, manca la brillantezza con cui riesce spesso a fare la differenza. Quasi mai protagonista nel gioco rossonero, Jack sbaglia un paio di decisioni di troppo, in particolare spreca un buon contropiede a inizio secondo tempo. Tra i peggiori, infine, c'è Ricardo Rodriguez. Lo svizzero gioca una partita timida, spinge poco e spesso è in difficoltà. Nella riprese, poi, regala un pallone a Dybala che potrebbe diventare pericolosissimo.

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 IL MISTER 

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Gennaro Gattuso si aspettava una Juventus diversa, con la difesa a quattro e probabilmente aveva preparato la partita in modo diverso, ma il suo Milan non si fa sorprendere dalla trappola preparata da Allegri e gioca una partita di grande sostanza. Il "Diavolo" è aggressivo, corto, attento e capace di ripartire in velocità. La discussa scelta di Andrè Silva, alla fine non è certo sbagliata visto che il portoghese, al netto di una grande occasione sprecata, gioca una buona partita, prima di lasciar spazio a Kalinic.Dopo il 2-1 bianconero passa al 4-4-2, rinunciando a Calhanoglu per Cutrone.

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