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Pagelle Frosinone-Milan: Higuain-Cutrone, che errori. Super Donnarumma

Gonzalo Higuain, attaccante del Milan
Analisi, giudizi e pagelle di Frosinone-Milan, anticipo delle 12.30 del Boxing Day: ecco i voti dei rossoneri dopo la gara del 'Benito Stirpe'

Luca Fazzini

LA PARTITA

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Reduce da due punti in tre partite, il Milan prova a ritrovare sorrisi e vittoria al 'Benito Stirpe' di Frosinone. I rossoneri partono fortissimi, con Cutrone che ha sui piedi una grande occasione, ma calcia fuori da ottima posizione. Al 17' Castillejo prova a concretizzare un contropiede, ma non serve nessun compagno in mezzo all'area, colpendo il palo con una conclusione tutt'altro che irresistibile. Al 29' provano a farsi vedere i padroni di casa con il tiro di Ghiglione su cui è attento Donarumma. Poco più tardi, altra buona chance per Beghetto, che calcia alto in inserimento.

Nella ripresa, i ritmi si abbassano: Gattuso cambia due volte modulo, ma non trova la quadra decisiva. Al 71' Ghiglione va vicinissimo al gol, ma Donnarumma è bravissimo in tuffo. Nel finale il Milan prova l'assalto decisivo: Kessié prima e Higuain poi avrebbero due grandi occasioni sui piedi, ma sprecano in maniera clamorosa. L'ultima occasione è per il Frosinone, con il tiro di Ciano in area su cui è bravissimo Donarumma. Il Boxing Day si rivela amaro per il Milan: i rossoneri non segnano da quattro partite e il successo manca ora dal 2 dicembre.

 LE PAGELLE 

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Donnarumma 7 - Ghiglione è l'unico ad impensierirlo, ma Gigio è comunque attentissimo una volta per tempo. Provvidenziale il tuffo nella ripresa.

Calabria 6 - Soffre poco in difesa, prova a farsi vedere davanti con sovrapposizioni e un paio di conclusioni.

Musacchio 6 - Ritrova la maglia da titolare dopo un mese e mezzo: amministra con ordine la difesa.

Romagnoli 6 - Gli attaccanti ciociari non lo mettono mai in difficoltà: gestisce bene i palloni che arrivano in area di rigore.

Rodriguez 6 - Ghiglione è un cliente ostico, ma lo svizzero regge: molto bene nel primo tempo, poi cala di ritmo ma rimane affidabile e sicuro.

Kessié 5 - Ritrova il campo e la coppia con Bakayoko, ma non riesce a dominare in mezzo al campo. Nel finale si divora un gol.

Bakayoko 6.5 - Senza dubbio il migliore dei rossoneri: abbina personalità, fisicità e tecnica. Continuo nel corso di tutti i 90', recupera tanti palloni e li gestisce con saggezza, provando anche diverse progressioni.

Calhanoglu 4.5 - Sempre più fantasma: Gattuso gli cambia diverse volte posizione nel corso della gara, ma lui non si accende mai. Scialbo quando va al tiro, sia su punizione che dal limite dell'area.

Castillejo 5 - Nel primo tempo, da esterno d'attacco, è attivo ma sbaglia tanto: non alza mai la testa e non serve i compagni, come in occasione del palo colpito. Quando cambia posizione, esce completamente dal match.

Higuain 4.5 - Nona partita consecutiva senza gol: la crisi continua. Castillejo non lo serve mai, lui si irrita, ma spreca le pochissime chance che capitano sui suoi piedi, come il rigore in movimento nel finale.

Cutrone 5 - L'errore al secondo minuto pesa come un macigno: si divora un gol dal centro dell'area. Anche nella ripresa avrebbe potuto far meglio con un rigore in movimento.

 IL MISTER

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L'ennesima occasione persa lo mette ora in una situazione davvero critica: cambia tantissimo nel corso durante la partita, switchando tra diversi moduli. Non trova mai la quadra giusta e rischia di andare in confusione. Il suo Milan, ora, non segna più e non sa più vincere: è crisi vera.

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