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Unai Emery: “Che discussioni con Thiago Silva, mi aspettavo di più da lui”

Thiago Silva PSG
Interivistato da SFR Sports, ecco le parole di Unai Emery, tecnico del PSG, su Thiago Silva, Neymar e Mbappé

Donato Bulfon

Tanti soldi spesi in estate, un campionato vinto con ampio anticipo ma un'eliminazione dalla Champions agli ottavi che fa ancora male. Unai Emery sta per lasciare il Paris Saint Germain: ecco le sue parole rilasciate a SFR Sports.

Sull'ex rossonero Thiago Silva: "Che grandi discussioni con lui nei miei due anni parigini. E' il capitano e mi sarei aspettato molto di più da lui. Ci ho parlato e gliel'ho ricordato spesso, dicendogli cosa doveva cambiare altrimenti era meglio che cambiasse aria".

Sul brasiliano Neymar: "Non è un bene per la squadra che lui dopo un allenamento debba fare tante campagne pubblicitarie, ma è da capire, anche il club cerca di avere successo anche a livello mediatico. Neymar ancora non si è inserito completamente a Parigi, ma se c'era lui contro il Real Madrid, le cose sarebbero andate diversamente. Con lui parlare è molto semplice, è una persona umile, un bravo ragazzo con un cuore grande. E' un campione che viene da una famiglia umile, tutto questo non è semplice da gestire. Tutto quello che fa lo rende una star, ma allo stesso tempo rimane un bravo ragazzo".

Sul giovane Mbappé: "Ci deve essere orgoglio nell'avere un diciottenne che sceglie di restare in Francia piuttosto che andare in un altro campionato, come fatto in passato, ad esempio, da Thierry Henry anni fa. Lui e il padre ci avevano detto che volevano andare al Real o al Barcellona, ma io e il club siamo riusciti a convincerli a restare nella Ligue 1".

 

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