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STADIO MILAN, quel pasticcio che rischia di costare caro

Barbara e Silvio Berlusconi, Milan
Il Milan ha abbandonato il progetto dello stadio al Portello. Ma la vicenda pare esser stata gestita malissimo, e ora il Milan ne pagherà le conseguenze

Lorenzo Romagna

Prima il progetto presentato ai tifosi, poi il tanto agognato consenso di Fondazione Fiera, infine il dietrfront del patron milanista a causa degli elevati costi di bonifica (circa 20 milioni di euro, ndr). Una delle tante barzellette su Berlusconi? No, stavolta è tutta realtà. Il Milan abbandona definitivamente il progetto della costruzione del nuovo stadio al Portello e pensa a nuove alternative. Come quella di rimanere a San Siro, da anni luogo di innumerevoli trionfi rossoneri. Con la retromarcia inserita proprio dal presidente rossonero, troppo affezionato alla “Scala del calcio” per poterla salutare così presto.

Una scelta che lascia perplessi un po’ tutti: dagli esperti in materia fino ad arrivare ai tifosi. Ma non solo. Perché a rimanere stupiti più di tutti sono l’Inter, che stava già pensando ad un restyling di San Siro, e Barbara Berlusconi. L’AD dell’area commerciale ha promosso e pubblicizzato il progetto più di qualsiasi altro membro del Milan. Quasi come se l’idea della costruzione di una nuova casa milanista fosse solo ed esclusivamente sua. E, proprio mentre tutto sembrava fatto, la dottoressa di via Aldo Rossi si è ritrovata con un cerino in mano. Niente più.

Ma la verità è che la vicenda è stata gestita peggio di quanto si potesse immaginare. In una maniera incomprensibile, visto che stiamo parlando pur sempre del Milan. Certo, le vicende degli ultimi anni hanno fatto fiondare il club vicino all’abisso. E’ pur vero, però, che gli anni in cui il club era temuto e rispettato da tutti non sono poi così lontani. Insomma, non parliamo di secoli. Chiudendo la piccola ma, lasciatecelo dire, opportuna parentesi, ora alla società rossonera toccherà pagare le conseguenze di una situazione mal gestita.

Proprio così perché Fondazione Fiera si è sentita presa in giro e, per questo, potrebbe presto decidere di fare causa. Con i rossoneri che potrebbero presto trovarsi obbligati a pagare un risarcimento. O, a limite, a pagare l'affitto per un anno intero. Ma senza ripensamenti. Perché da via Aldo Rossi hanno fatto capire che, pur di abbandonare il progetto, sono disposti a pagare un'ingente somma.

Dunque, un pasticcio che costerà caro alla dirigenza rossonera. Pur sempre sperando che gli errori di oggi siano di buon insegnamento per il futuro.