archivio2017

Montella: “Potevamo fare meglio. Non ho paura di una ricaduta psicologica”

Vincenzo Montella Milan
Vincenzo Montella, tecnico del Milan, ha commentato così, in conferenza stampa, il pareggio della sua squadra allo stadio 'Adriatico': le sue parole

Daniele Triolo

Il gol di non è bastato, al Milan, per uscire dallo stadio 'Adriatico' con i tre punti: l'1-1 finale ha frenato la corsa dei rossoneri verso un posto nella prossima Europa League. Vincenzo Montella, tecnico milanista, ha commentato così, nella consueta conferenza stampa post-partita, la prestazione della sua squadra al cospetto dei ragazzi di .

Sulla partita dell'Adriatico: “Nel primo tempo potevamo fare molto meglio. Abbiamo bisogno di muoverci tanto senza palla. Nel primo tempo ci siamo allungati e abbiamo giocato. Sarebbe stata una vittoria meritata se avessimo sfruttato le occasioni nel finale. Si sarebbe parlato di un Milan orgoglioso ancora una volta. Abbiamo la possibilità di inseguire ancora il nostro obiettivo europeo”.

Sull'obiettivo qualificazione in Europa League: "Ci sono gli scontri diretti, abbiamo visto che il campionato italiano è ricco di insidie e mancano ancora 8 partite".

Sulla prestazione della sua squadra: "Solitamente mi piace di vedere più la squadra di transizione, è stato bravo il Pescara. Ci sono cose su cui lavorare sicuramente, soprattutto in fase di non possesso".

Sulla possibilità di una ricaduta psicologica: "Paura? Assolutamente no".

Sull'autogol della coppia Paletta-Donnarumma: "E' una situazione di gioco, son situazioni che capitano".

Sui condizionamenti della squadra in seguito l'episodio: "A volte ti stimola di più per accelerare e infatti c'è stata una piccola reazione. A volte è salutare subire questo tipo di gol".

Sul gol annullato ad : "Non l'ho rivisto, ma mi fido di Zeman perché so che ha velleità di fare l'arbitro".

Sul Pescara di Zeman e le sue chances di salvezza: "Ha calciatori di qualità che se ha mezzo secondo in più per giocare ti può mettere in difficoltà. E' distante, ma con un filotto di 2-3 vittorie rischia di rientrare in corsa".

Sulla motivazione dei cambi effettuati a centrocampo: "L'ho fatto perché stava nascendo una partita di transizione e temevo un'espulsione di Sosa. E poi ho visto Mati Fernández un po' stanco".

Se ha incrociato Zeman: "Ci siamo incrociati e salutati sia prima che dopo. Non abbiamo mai lavorato insieme, ma ci siamo incrociati alla Roma".

TI POSSONO INTERESSARE ANCHE:

Le dichiarazioni di Vincenzo Montella a ed a

SEGUICI SU: /// /// /// ///