Milan, quanto serve Biglia in mezzo al campo

Il suo nome era accostato da tempo al Milan, tanto da diventare una vera e propria telenovela estiva. Lucas Biglia e la maglia rossonera, un lungo tira e molla che alla fine, dopo giorni di estenuanti trattative, ha portato al passaggio dell'argentino dalla Lazio al club milanista, per buona pace di tutti.

Per molti, l'arrivo di Biglia è il colpo dell'estate rossonera. E' lui il giocatore cercato, inseguito, trattato fino allo sfinimento con Lotito e al quale Montella vuole consegnare le chiavi del centrocampo milanista. La mediana del Milan, infatti, aveva bisogno proprio di un giocatore di questo tipo. Biglia ha una grande visione di gioco ed è un giocatore dotato di una notevole tecnica oltre che di una personalità non indifferente, cioè quello che più ricorda Andrea Pirlo, l'ultimo "vero" regista che abbia indossato la casacca rossonera.

Nella scorsa stagione, Montella ha alternato diversi giocatori in questo ruolo nevralgico in mezzo al campo, senza però mai raggiungere la continuità di rendimento richiesta a ciascuno degli interpreti. Inizialmente il ruolo era appannaggio di Riccardo Montolivo, capitano del Milan e leader della mediana fino a quel momento. Ma successivamente, l'infortunio in Nazionale ha spalancato le porte della titolarità a Manuel Locatelli che a suon di gol e buone prestazioni, è riuscito a non far rimpiangere l'ex Viola. Con il passare dei mesi, però, la verve del giovane classe 1998 è pian piano andata a scendere, tanto che Montella ha improvvisato regista l'argentino Sosa, con alterni risultati. Per questo, alla riapertura del mercato estivo, la nuova dirigenza milanista ha puntato subito su uno dei migliori registi della Serie A, cercando in tutti i modi di accordarsi con Lotito per far arrivare Biglia a Milano. Trattativa lunga, difficile, più volte sul punto di saltare. Ma alla fine ecco il lieto fine: il Milan ha avuto il suo nuovo regista, con Montolivo, Sosa e Locatelli che dovranno accontentarsi di un minutaggio inferiore nella prossima stagione.

Nella prima gara stagionale contro il Craiova, si è sentita proprio la mancanza di un giocatore come Biglia in campo. Ai rossoneri è mancata velocità di pensiero in mezzo, peculiarità vitale quando la forma fisica non è ancora al massimo. Montolivo ha fatto il suo, recuperando e toccando molti palloni, ma senza riuscire a prendere su di sé la squadra come invece Biglia ha spesso fatto alla Lazio. Sì, Lucas è l'uomo giusto: in mezzo al campo il suo apporto sarà fondamentale se non decisivo per poter sognare i primi posti e dar fastidio alla Juventus.

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