archivio2018

Milan, quando sconfitta fa rima con goleada

Juventus-Milan Gattuso
Al Milan è capitato fin troppe volte, negli ultimi anni, di perdere partite importanti e di farlo in maniera rumorosa, con punteggi molto pesanti

Edoardo Lavezzari

COPPA ITALIA

JUVENTUS-MILAN 4-0 (9 mmaggio 2018)

—  

MARCATORI: Benatia al 56' e 64', Douglas Costa al 61', Kalinic (aut) al 76'

La finale di Coppa Italia contro la Juventus entra di diritto nelle pagine più buie della storia recente del Milan. I rossoneri sognavano di alzare il trofeo (conquistato già in cinque precedenti occasioni) a quindici anni dall'ultima volta, invece non solo si sono dovuti accontentare di partecipare alla finale, ma in queste ore devono fare i conti con una sconfitta pesante e inaspettata in queste proporzioni, anche perchè il 4-0 finale non rispecchia sicuramente quanto messo in campo dalle due squadre. Il Milan, però, negli ultimi anni e non solo ha dimostrato in diverse occasioni è andato incontro a sconfitte pesanti e non preventivabili. Facciamo una carrellata di quelle più clamorose.

VAI ALLA PROSSIMA SCHEDA

ANNI '90

MILAN-JUVENTUS 1-6 (6 aprile 1997)

—  

MARCATORI: Jugović al 19' e al 51', Zidane su rig. al 32' pt; Vieri al 26' e 81', Amoruso al 28', Simone (M) al 31'.

Prima il Milan di Sacchi, poi quello di Capello e infine quello di Zaccheroni. Queste le pagine più brillanti del Milan negli anni '90, ma in mezzo anche un paio di stagioni difficili, in cui i risultati clamorosi non sono mancati. Uno tra i più famosi è l'1-6 subito a San Siro il 6 aprile del 1997 dalla Juventus. Una vera e propria onta per i rossoneri, che dopo aver chiuso il primo tempo sotto 0-2 hanno preso altri quattro gol nella ripresa, intervallati dall'inutile rete di Marco Simone.

ROMA-MILAN 5-0 (3 maggio 1998)

—  

MARCATORI: Candela al 16', Di Biagio al 20' e 28', Paulo Sergio al 39', Delvecchio al'83'

Non è tutto però. L'anno successivo, in una stagione forse ancora più complessa terminata con il decimo posto finale, il Milan ha subito una pesantissima "manita" dalla Roma di Zeman. Protagonista in quell'occasione Di Biagio, autore di una doppietta.

PARMA-MILAN 4-0 (29 novembre 1999)

—  

MARCATORI: Chiesa al 25', Crespo al 36' e 59', Boghossian al 90'

La stagione successiva, fortunatamente, si chiuse con l'improbabile scudetto del Milan di Zaccheroni, che non partiva certo coi favori del pronostico. Uno scudetto arrivata non senza difficoltà, come testimonia il 4-0 subito al Tardini dal Parma di Malesani, squadra costruita per vincere in ogni competizione. Decisiva, in quell'occasione, la doppietta di Hernan Crespo.

VAI ALLA PROSSIMA SCHEDA

IN UEFA

BORUSSIA DORTMUND - MILAN 4-0 (4 aprile 2002)

—  

MARCATORI: Amoroso al 7', 33' e 39', Heinrich al 63'

Qualche anno più tardi il Milan, guidato da Carlo Ancelotti, sogna di vincere la sua prima Coppa UEFA. E' il 2002 e i rossoneri arrivano fino in semifinale, dove sono attesi dal Borussia Dortmund di Amoruso e Sammer. E proprio il brasiliano, meteora in rossonero qualche anno più tardi, gioca la partita della vita. Tripletta nel primo tempo e discorso qualificazione chiuso, già all'andata. Al ritorno i rossoneri, con il cuore, vinceranno 3-1, ma in finale ci andranno i tedeschi, poi sconfitti dal Feyenoord di Jon Dahl Tomasson (autore della rete decisiva), che l'anno dopo alzerà anche la Champions League nella magica notte di Manchester.

VAI ALLA PROSSIMA SCHEDA

IN CHAMPIONS

DEPORTIVO LA CORUNA - MILAN 4-0 (7 aprile 2004)

—  

MARCATORI: 5’pt Pandiani, 35’ pt Valeron, 44’pt Luque, 31’st Fran

Gli anni 2000 vedono il Milan protagonista nel bene e nel male in Champions League per tanti anni. Se le coppe alzate sono due e le finali tre, alcune partite sono rimaste impresse nella mente dei tifosi come sconfitte eclatanti. Escludendo la notte folle e tremenda di Istanbul, la sconfitta più incredibile è sicuramente quella subita il 7 aprile del 2004, contro il Deportivo la Coruna. Dopo il 4-1 dell'andata il Milan si presenta in Galizia per quella che sembra essere una formalità. Sembra, appunto, perchè il "Depor" gioca la partita perfetta contro un Milan svogliato e che si sente già in semifinale e vince con un incredibile 4-0. "Diavolo" a casa, Deportivo al turno successivo.

MANCHESTER UNITED-MILAN 4-0 (10 marzo 2010)

—  

MARCATORI: 13', 1'st Rooney, 13'st Park, 43'st Fletcher

Qualche anno più tardi, ma con valori in campo ben diversi, ecco un altro quarto di finale difficile da dimenticare. Il Milan di Leonardo gioca una buona partita casalinga contro un Manchester United più forte, ma perde 2-3 non senza rimpianti. A Old Trafford serve l'impresa, il Milan invece naufraga sotto i colpi di Rooney: 4-0 per lo United con la stampa che parla di "Teatro dei sogni...infranti".

BARCELLONA-MILAN 4-0 (12 Marzo 2013)

—  

MARCATORI: 5' e 39' Messi, 55' Villa, 90' Alba

Infine, tre anni dopo, l'ultima grande goleada subita dai rossoneri in Champions League, questa volta per mano del Barcellona. Sono gli ottavi di finale e il Milan, a sorpresa, vince a San Siro con un 2-0 che va persino stretto ai ragazzi di Allegri. Al Camp Nou il Barca sogna la "Remuntada" e inizia fortissimo: gol di Messi dopo 5 minuti. Il "Diavolo" in qualche modo tiene botta, ma la sua Champions League finisce al 39' del primo tempo quando un giovanissimo Niang, solo in contropiede, centra un palo clamoroso. Sul ribaltamento di fronte Messi segna il 2-0 che chiude il primo tempo. La ripresa, di fatto, è una formalità: il Milan non c'è più e il Barcellona segna altri due gol e ipoteca il passaggio del turno.

VAI ALLA PROSSIMA SCHEDA

DERBY

MILAN-INTER 0-4 (29 AGOSTO 2009)

—  

MARCATORI: Thiago Motta al 29′, Milito su rigore al 36′, Maicon al 46′ p.t.; Stankovic al 22′ s.t.

Torniamo al campionato e chiudiamo con l'onta della stracittadina. La stagione 2009/10 inizia tra mille dubbi per il Milan, affidato a Leonardo dopo 9 anni di gestione Ancelotti. Dall'altra parte l'Inter di Josè Mourinho è costruita per vincere tutto (e lo farà). Le due milanesi si trovano faccia a faccia alla seconda giornata di campionato e l'Inter banchetta sulle macerie di un Milan ancora tutto da costruire. Finisce 0-4 con Gattuso espulso sul finire del primo tempo per somma di ammonizioni. Con un episodio indimenticabile tra i due cartellini: Rino chiede il cambio, ma Seedorf che deve entrare al suo posto perde tempo, è in ciabatte: il cambio tarda e Gattuso rimedia il secondo giallo.

VAI ALLA PROSSIMA SCHEDA

SEGUICI SU:  ///  ///  ///  /// 

SCARICA LA NOSTRA APPiOS /// Android

 

tutte le notizie di