Ieri è stato il Modric-day. La Milano rossonera ha accolto con grande entusiasmo l'arrivo del campione croato. Il pallone d'oro 2018 ha firmato un contratto annuale ed è pronto a diventare un punto di riferimento dentro e fuori dal campo nel nuovo Milan di Allegri.


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Milan, Pellegatti: “Quando si prende Modric c’è una pressione ulteriore”
Carlo Pellegatti, storico giornalista di fede rossonera, ha dedicato gran parte del consueto video mattutino sul suo canale Youtube proprio a Luka Modric. Di seguito, alcuni estratti del suo commento.
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L'arrivo di Luka Modric
—"Luka Modric. Signori, quando ho visto le immagini di Luka Modric che arrivava. Avete visto l'eleganza? Avete visto l'educazione? Avete visto il sorriso? Già hai capito che è un campione".
"È un campione. Il Milan ha un campione. È un campione. Non guardiamo l'età. È carismatico. L'abbiamo sempre visto con la sua fascettina essere protagonista con la Croazia, essere protagonista prima al Tottenham - e avrà la numero 14, quella del Tottenham - e poi con l'immenso Real Madrid".
Un grande campione. Un messaggio alla società
—Ancelotti garantisce per Modric: "Conosciamo bene Carlo Ancelotti, gli brillano gli occhi quando parla dei suoi campioni. Ne ha avuti tanti al Milan, avrà detto a Luka Modric, come ha fatto Fabio Capello con Beckham tantissimi anni fa, 'vai, vai al Milan'. E sembra che nel primo colloquio con Tare abbia detto 'ma compriamo dei campioni?'"
L'asticella deve alzarsi. Ecco l'avviso alla società rispetto al mercato: "Quando tu prendi Luka Modric, quando si prende Luka Modric, c'è una pressione ulteriore, c'è un obbligo ulteriore: prendere i giocatori degni di Luka Modric di fianco a lui. Questo io spero che entri ovviamente nella testa del management del Milan. Tare e Allegri sanno di dover onorare la presenza di Luka Modric. Luka Modric sarà uno dei punti di riferimento. Quando entrerà in campo Luka Modric sarà come quando entrano in campo i grandissimi campioni. Grandissimi campioni non ne abbiamo avuti tanti di recente".
Il ricordo del grande Milan
—Da ultimo, il ricordo del grande Milan del presidente Berlusconi: "[...] Finalmente abbiamo preso un campione di valore assoluto. Abbiamo preso un campione alla Silvio Berlusconi, quei campioni che Silvio Berlusconi ci ha abituato ad applaudire a San Siro. Ecco perché non dobbiamo sottovalutarlo. [...] Un grande giocatore che mi farà venire ancora più la voglia di applaudire il nostro caro vecchio decrepito Milan".
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