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Milan, non ti fermare. E’ il momento di diventare una grande

Romagnoli Cutrone Milan
L'incredibile successo maturato domenica sera al minuto 97 contro l'Udinese, consente al Milan di rimanere agganciato al treno Champions League e di cominciare a pensare in grande

Redazione

di Enrico Maggioni

Grazie , ancora in gol dopo la prodezza casalinga contro il Genoa, il Milan ottiene la terza vittoria consecutiva. Questa striscia positiva, unita alla capacità di mantenere finalmente inviolata la porta di Gianluigi Donnarumma dopo ben 16 gare consecutive di campionato con reti al passivo, permette ai ragazzi di Gennaro Gattuso di affrontare con serenità il prossimo trittico di gare, a partire da giovedì, quando il Milan, di scena a Siviglia per l'Europa League contro il Betis, dovrà rimediare allo scivolone interno di due settimane fa e cercare i tre punti per ipotecare il passaggio al turno successivo.

La ritrovata dimensione europea consentirà i rossoneri di testare, nel posticipo in programma domenica sera a San Siro, le proprie reali potenzialità contro la corazzata Juventus. Di fronte ai pluriscudettati bianconeri, il Milan è atteso ad una prova di saggezza. Niente attacchi scriteriati, ma un atteggiamento umile e consapevole contro un avversario di levatura superiore: serviranno la grinta ed il coraggio di Gattuso per cercare di conquistare punti fondamentali per rimanere nelle zone che contano della classifica.

I numerosi infortuni, che hanno sostanzialmente privato il Milan del centrocampo titolare e messo fuori uso a Udine il fromboliere Gonzalo Higuain, sono stati il volano per esperimenti tattici forse arditi ma che hanno rivelato la duttilità di mister Gattuso e dei giocatori a sua disposizione.

La grinta ed il carisma di capitan Alessio Romagnoli, la riscoperta di Timouè Bakayoko, calamita del centrocampo, la qualità da mezzapunta di Jesus Suso, finalmente uscito dalla zona destra di assoluto comfort e il moto perpetuo di Samu Castillejo, imprendibile freccia all'arco di Ringhio, sono alla base della svolta milanista, fatta di maggior concretezza, più cattiveria e ritrovata convinzione. Lo spareggio Champions all'Olimpico contro la Lazio in programma il prossimo 25 novembre, a chiusura del tris di match fondamentali, sarà decisivo per l'auspicato salto di qualità, tanto atteso da tifosi e dirigenti.

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