Un Derby vibrante, acceso e terminato in parità. Probabilmente l'esito più conforme a quanto visto in campo, un match sempre vivo in cui entrambe le squadre hanno saputo rendersi pericolose a più riprese. Al vantaggio di Çalhanoğlu su calcio di rigore abbiamo risposto praticamente subito con l'autorete in mischia di de Vrij. Poi il capolavoro di Tătăruşanu al 26', bravo a ipnotizzare Lautaro dal dischetto sul secondo rigore concesso ai nerazzurri nella prima mezz'ora di gioco. C'è stato da soffrire, specialmente nella prima mezz'ora del secondo tempo, e poi da mangiarsi le mani per le occasioni mancate nel finale, tra cui il clamoroso palo di Saelemaekers e il conseguente tap-in mancato da Kessie.
DERBY
Milan-Inter, il report del Derby dal sito ufficiale rossonero
I rossoneri pareggiano il vantaggio nerazzurro e vanno più volte vicini al gol nel finale in Milan-Inter, ecco il report.
Il punto conquistato permette ai rossoneri di restare appaiati al Napoli in testa alla classifica e, alla terza pausa stagionale, di mantenere i rivali cittadini a sette lunghezze di distanza in classifica. La squadra ha dimostrato carattere, capacità di soffrire e coraggio nell'uscire alla distanza: ottimi segnali per un campionato in cui vogliamo essere protagonisti fino alla fine. Ora due settimane di sosta, per ricaricare le pile e ripartire. Sabato 20 novembre torniamo in campo al Franchi contro la Fiorentina, con questo stesso spirito: avanti Milan.
LA CRONACA
L'inizio della Stracittadina è scoppiettante. Dopo una prima fase equilibrata di gioco, l'Inter trova il vantaggio all'11' con un calcio di rigore conquistato e realizzato da Çalhanoğlu. I rossoneri reagiscono al gol subito con due tentativi di Leão dal limite, entrambi centrali e bloccati da Handanovič. Ma il pareggio arriva al 17': punizione di Tonali, Tomori sale in cielo ma la deviazione finale è di de Vrij, nella porta nerazzurra. Subito 1-1. Altro rigore per gli ospiti al 26': Ballo-Touré atterra Darmian in area, dal dischetto questa volta va Lautaro ma Tătăruşanu lo ipnotizza. I ritmi sono frenetici e l'agonismo alle stelle, noi torniamo a essere pericolosi al 37' con Leão che di sinistro trova i pugni di Handanovič. Ballo-Touré si riscatta al 44' con un salvataggio sulla linea sul tentativo di Barella a botta sicura, poi Lautaro va a centimetri dal vantaggio con un destro da centro area. Dopo il doppio brivido, si va al riposo in parità.
La ripresa si presenta in partenza con lo stesso copione: ritmi alti, potenziali pericoli per entrambe le squadre e tanta fisicità. Lautaro mette paura a Tătăruşanu al 55' con un destro dal limite che, deviato, termina alto. Ancora gli ospiti un minuto più tardi con la volée di Çalhanoğlu su cui Džeko manca la deviazione. La pressione dei nerazzurri è importante e Pioli prova a sparigliare le carte con gli ingressi di Saelemaekers e del rientrante Rebić. Ed è proprio Ante a creare pericolo al 68', con un sinistro sporcato da Skriniar sull'esterno della rete. Due minuti più tardi, su situazione di corner, il sinistro di Ibra gira di poco largo oltre il palo. Kalulu è decisivo due volte al 72' per schermare i tentativi a botta sicura di Vidal a pochi metri dalla porta. Torniamo a spingere con decisione e il finale di partita è tutto rossonero: punizione di Ibra parata da Handanovič all'81', un minuto più tardi Bennacer arriva a rimorchio su una sponda dello stesso Zlatan ma non trova la porta. Ancora noi: Rebić ci prova al volo su cross da destra, palla rimpallata. Kalulu all'88' ci prova con il piatto a giro, fuori. Incredibile doppia occasione nostra all'89': palo di Saelemaekers dal limite, sulla ribattuta di sinistro Kessie da buona posizione non riesce a ribadire in rete. Un Derby equilibrato finisce 1-1 al 93'.
IL TABELLINO
MILAN-INTER 1-1
MILAN (4-2-3-1): Tătăruşanu; Calabria, Kjær, Tomori, Ballo-Touré (1'st Kalulu); Tonali (26'st Bennacer), Kessie; Díaz (13'st Saelemaekers), Krunić (39'st Bakayoko), Leão (14'st Rebić); Ibrahimović. A disp.: Mirante; Conti, Florenzi, Gabbia; Giroud, Maldini, Pellegri. All.: Pioli.
INTER (3-5-2): Handanovič; Skriniar, de Vrij, Bastoni (39'st Dimarco); Darmian (31'st Dumfries), Barella (23'st Vidal), Brozović, Çalhanoğlu, Perišić; Džeko (31'st Correa), Lautaro. A disp.: Radu; D'Ambrosio, Kolarov, Ranocchia; Gagliardini, Sensi, Vecino. All.: Inzaghi.
Arbitro: Doveri di Roma.
Gol: 11' rig. Çalhanoğlu (I), 17' aut. de Vrij (M).
Ammoniti: 26' Ballo-Touré (M).
Note: 26' rigore parato da Tătăruşanu a Lautaro.
Fonte: acmilan.com
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