Il Milan stasera sarà impegnato a Catania, in un'amichevole contro il Betis Siviglia. Location cara al tecnico rossonero, Vincenzo Montella, che ha iniziato per la prima volta una stagione da tecnico proprio sulla panchina della città siciliana. A sceglierlo fu Pietro Lo Monaco, amministratore delegato del Catania. Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, ne ha esaltato le qualità. Ecco le sue parole.
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Lo Monaco: “Montella è il migliore in Italia, ha doti uniche”
Montella torna a Catania, non da avversario, ma comunque come tecnico del Milan. L'a.d. dei rossoazzurri ne ha parlato, elogiandone le qualità.
Come pensò a Montella: "Ho fatto anche io l'allenatore, qualcosa ne capisco. L'avevo visto con i ragazzi della Roma, squadra imbattuta. Lo incontrai e gli dissi che un giorno sarebbe stato con me a Catania. Appena ci fu la possibilità lo presi. Quel Catania era chiamato il piccolo Barcellona ed effettivamente aveva picchi di gioco altissimi".
Cosa pensa oggi di Montella: "È il più bravo di tutti. Ha una capacità di far esprimere sul campo il proprio lavoro che è unica. Solo Sarri, forse, lo pareggia. Mourinho, nonostante sia un grande comunicatore, non ha questa dote. Montella è davvero in gamba, sa mettere il vestito giusto alla squadra. È da top club, quindi da Milan. Ha mentalità vincente, cerca la vittoria con il gioco, dettaglio che lo contraddistingue".
Sul cappello al primo colloquio: "Gli chiesi dove stesse andando e glielo levai subito. Insieme a molti altri aneddoti è diventato un siparietto continuo tra noi. Pensa di essere l'uomo più elegante del mondo... Io non perdo occasione per punzecchiarlo".
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