Luca Pairetto si è reso protagonista di una prestazione davvero pessima in Empoli-Milan. Tanti gli episodi dubbi nel corso della sfida delle 18:00 di sabato 8 febbraio allo stadio 'Carlo Castellani - Computer Gross Arena' e valevole per la 24^ giornata della Serie A 2024/2025. Già dai primi minuti si è capito che non sarebbe stata serata in questo senso, con la spinta ai danni di Tammy Abraham, nell'area di rigore degli azzurri non sanzionata.


EMPOLI-MILAN
Empoli-Milan, c’è un problema più grande di Pairetto: e se non si cambia registro ….
Non solo, perché poco più tardi Liberato Cacace è entrato con il piede sulla tibia di Kyle Walker. Vogliamo dire che non è punibile di cartellino rosso perché manca la velocità? Possiamo fare finta che sia accettabile, ma non ammonire nemmeno è catalogabile come grave errore. E il VAR non è intervenuto perché probabilmente si è pensato che in questo frangente 'bastasse' la valutazione del fischietto di Nichelino, e che questa non fosse poi totalmente scorretta. Senza dimenticare che per un giallo chi sta a Lissone non può dire nulla.
LEGGI ANCHE
Nel secondo tempo arriva però il patatrac. Fikayo Tomori, già ammonito, ferma Lorenzo Colombo a campo aperto in modo irregolare e si prende il secondo cartellino giallo per un fallo che, in linea teorica, sarebbe passibile di ammonizione. È il secondo per il centrale inglese, che quindi viene espulso da Luca Pairetto ed è costretto a rientrare negli spogliatoi.
Empoli-Milan, direzione pessima di Pairetto: ma il problema qui è un altro ...
—C'è però un piccolo problema. L'ex attaccante rossonero era partito in posizione di fuorigioco, come ben evidenziato dall'assistente, anche se questo non fa cambiare idea al direttore di gara. E il VAR non è potuto intervenire, perché il protocollo prevede che si possa mettere bocca in caso di fuorigioco, in caso di rosso, ma non in caso di giallo, nemmeno se si tratta del secondo che porta all'espulsione.
L'ultimo episodio va a favore del Milan, perché porta all'espulsione di Luca Marianucci per un fallo di reazione su Santiago Gimenez, comunque ammonito - chissà perché - dopo on field review di Luca Pairetto al VAR. Il minimo comun denominatore di tutto ciò non è nemmeno la direzione di gara del figlio d'arte, che per carità può anche essere incappato in una giornata no - detto che non sarebbe la prima. Il problema qui è un altro e si chiama protocollo. Lo si dice da tempo e lo si continua a ripetere, ma va cambiato.
Perché non è possibile che il VAR non possa intervenire quando si parla di un secondo giallo che porta ad un'espulsione, soprattutto se nasce da un fuorigioco che quindi dovrebbe annullare tutto quello che viene dopo. Finché nulla cambierà continueranno ad esserci questi episodi. E se oggi tocca a me, domani toccherà a te ...
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il tuo commento verrà moderato a breve.
Puoi votare una sola volta un commento e non puoi votare i tuoi commenti.