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Cessione Milan – Il punto: Yonghong Li a Londra, Han Li a Milano

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Yonghong Li è in Inghilterra per provare a chiudere entro oggi, Han Li e Fasson intanto sono in Italia insieme. Prossime ore decisive.

Stefano Bressi

Il futuro del Milan sarà scritto nelle prossime ore. Da ciò che accadrà tra stasera e domani dipenderà molto. Il 6 luglio, infatti, è l'ultimo giorno utile per Yonghong Li per restituire a Elliott i 32 milioni. Nel caso in cui il Presidente riuscisse a farlo, resterebbe a capo del Milan e questo potrebbe avere ripercussioni anche sulla decisione del TAS il 19 luglio: diventerebbe difficile sperare in un ribaltamento della situazione. Nel caso in cui non ci riuscisse, il Milan passerebbe direttamente al fondo statunitense.

Tuttavia, c'è una terza opzione, che è quella che sembra stia maturando in queste ore: per provare a chiudere un accordo con uno dei potenziali acquirenti del Milan. Così, Elliott sarebbe tagliato fuori e a Losanna il Milan si presenterebbe con un nuovo socio o addirittura (più probabilmente) con un nuovo proprietario. In tal caso la riammissione dei rossoneri alla prossima Europa League sarebbe più probabile.

Come detto, il Presidente rossonero è in Inghilterra. Sta cercando in ogni modo di trovare una soluzione per evitare il passaggio a Elliott che lo porterebbe a perdere tutto senza rientrare neanche un po' nell'investimento fatto. Dunque o è a caccia dei 32 milioni o sta, come detto, tentando di chiudere un accordo. Secondo Sky, nel frattempo, a Milano ci sono Han Li e Marco Fassone. Per non perderti neanche una novità in tempo reale sulla cessione del Milan, .

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