"È stato il mio capitano, ma soprattutto l’uomo che mi ha accolto, ragazzino diciassettenne, nello spogliatoio del Milan, aiutandomi a inserirmi nella squadra", con queste prime parole Gianni Rivera ricorda al Corriere dello Sport Cesare Maldini, scomparso oggi all'età di 84 anni.
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Cesare Maldini, l’addio di RIVERA: “Fu il mio capitano, che guascone”
Il ricordo di Gianni Rivera di Cesare Maldini, suo primo storico capitano. Bello e affettuoso il suo racconto
Maldini era un triestino purosangue, come il Paròn Nereo Rocco. Bello e affettuoso il ricordo di loro che ha Rivera: "Erano formidabili insieme, con quel misto di dialetto e italiano, guasconi, dalla battuta pronta, rendevano lo spogliatoio un luogo piacevole dove stare. Sì, il nostro Milan era simpatico"
Un ricordo di lui anche come giocatore: "Era un difensore polivalente, partito da terzino, poi stopper e libero. Poteva fare tutti i ruoli".
Esattamente come il figlio Paolo: "Una storia unica per il calcio italiano che sarà difficile ripetere".
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