Berlusconi – Mihajlovic, tregua già finita: pronto Brocchi

La stagione di Sinisa Mihajlovic si può definire in mille modi, fuorché tranquilla. Così come sottolineato da 'La Gazzetta dello Sport' in edicola stamattina, è un “viaggio nelle tensioni, ”. Sembrava che il tecnico potesse lavorare con serenità in questo scorcio finale del campionato, poi, la sconfitta contro il Sassuolo ed hanno rimesso in dubbio tutto il suo operato.

E si è ricominciato a parlare di esonero, a fine anno, oppure, ha evidenziato la 'rosea', ancora prima, nonostante la finale di Coppa Italia del prossimo 21 maggio, . Silvio Berlusconi, infatti, il quale già aveva 'avvertito' Mihajlovic nelle scorse settimane (“”, le parole del Cavaliere), è rimasto scontento delle ultime due trasferte del suo Milan, ed ha rimesso in ballo il futuro dell'allenatore.

La versione ufficiale del club di Via Aldo Rossi è che fino al 21 maggio Mihajlovic non è in discussione: quindi, se vincesse la Coppa, potrebbe essere confermato; . Un discorso logico, probabilmente, alla luce dei 90 milioni spesi sul mercato la scorsa estate per centrare, forse, i preliminari di Europa League. In caso di vittoria della Coppa Italia, però, cambiare tecnico sarebbe certamente impopolare.

Qui, però, ha proseguito la 'Gazzetta', entra in scena Berlusconi, che non gradisce fino in fondo l'idea di calcio di Mihajlovic. per iniziare un altro tipo di ciclo, ma ha timore di essere costretto a confermare Mihajlovic in caso di vittoria della Coppa Italia. Ecco perché, nella mente del Presidente, si sta facendo strada una clamorosa ipotesi: esonerarlo prima. Se contro Lazio, Atalanta e Juventus il Milan non tornasse a viaggiare come fatto fino a due settimane fa, Berlusconi potrebbe decidere di rimuovere Mihajlovic fino al termine della stagione, finale di Coppa Italia compresa.

Scenario credibile, ha concluso la 'rosea', nel quale un ruolo fondamentale lo giocheranno i calciatori: , è ora che lo dimostrino sul campo.