Baresi: “Da Rivera ho imparato molto. Le parole di Sacchi? No comment…”

A margine dell'evento organizzato dall’Associazione Sportiva GE.CA e avvenuto in mattinata, è intervenuto anche Franco Baresi, ex capitano rossonero, che si è raccontato a 360°. Dopo la prima parte di intervista (leggi QUI), l'idolo della curva rossonera ha parlato anche dei giocatori più forti con cui ha giocato. Queste le sue parole riportate da stopandgoal.net: "Ne ho conosciuti tanti, un nome che faccio è quello di Rivera. Grazie a lui sono riuscito ad inserirmi nel gruppo ai miei esordi, da lui ho imparato come essere leader e gestire uno spogliatoio. Il Milan, negli ultimi anni, ha portato diversi calciatori in prima squadra grazie al lavoro dei propri osservatori. Ma se Abate, De Sciglio e Donnarumma sono lì è soprattutto merito della loro personalità e delle loro grandi qualità".

Sulla sua vittoria più bella in carriera ha, quindi, continuato: "Sicuramente la prima Coppa dei Campioni, i tifosi aspettavano quel momento da oltre 30 anni. La sconfitta più cocente, invece, è stata la finale contro il Marsiglia, dove non abbiamo affatto demeritato. Il ritiro di Maldini? Non è stato salutato nel migliore dei modi a San Siro, ma Paolo sa bene come i tifosi rossoneri lo stimino e come tutti gli altri lo considerino un'icona del calcio italiano".

Chiusura dedicata alle parole di Arrigo Sacchi, suo ex allenatore, sulla Juventus. Dichiarazioni che Baresi non ha voluto commentare: "Non commento le sue parole. Se dovrei rispondere a Tacconi (l'ex portiere ha dichiarato che Sacchi capisce poco di calcio, ndr)? Di queste cose non parlo, sono qui per altro...".