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Taibi: “Se salta il closing Berlusconi troverà una soluzione”

Massimo Taibi AC Milan
Taibi, ex portiere del Milan, ha parlato del mancato closing. Continua a pensare alla fine si farà, ma se dovesse saltare Berlusconi troverà una soluzione.

Stefano Bressi

Si fa fatica a credere, ma è tutto vero. Il Milan non è stato venduto ai cinesi neanche questa volta. Sino-Europe Sports non è riuscita a versare i 420 milioni mancanti (di cui 100 per le spese del Milan) e tutta l'operazione rischia di saltare. Anche Massimo Taibi, ex portiere rossonero, è sorpreso da questa possibilità, ma è convinto che in ogni caso Silvio Berlusconi saprà trovare una soluzione.

Ecco le sue parole a tuttomercatoweb.com: "Se davvero il closing dovesse saltare sarebbe un caso clamoroso. Dopo che i cinesi hanno versato 200 milioni di caparra non avrebbe senso vederlo saltare. Se però ora non hanno la certezza di avere altri 100 milioni entro la prossima settimana significa che hanno valutato male una situazione delicata. Sarebbero 200 milioni buttati. Penso quindi che una soluzione verrà trovata, altrimenti sarebbero soldi spesi a fondo perduto. Sarebbe un'anomalia".

Sulla possibilità che si sia sfilato un investitore: "Può essere, ma rimarrebbero fregati quelli che hanno messo 200 milioni".

Sulla possibilità che Berlusconi si tenga il club: "Se arrivassero i cinesi credo ci possano essere buoni investimenti, ma anche Berlusconi sarebbe una garanzia".

Berlusconi può rilanciare il Milan: "Sì. E con le sue conoscenze può anche trovare chi gli possa dare una mano. Non avrebbe difficoltà. E aggiungo che il Milan per la sua storia è ambito e appetito".

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