archivio2016

SAVICEVIC: “MILAN, l’incomprensibile scelta di riprendere BALOTELLI”

Dejan Savicevic Milan
Dejan Savicevic, ex asso del Milan, ha lodato al 'Corriere dello Sport' Sinisa Mihajlovic ma criticato la società su Mario Balotelli

Daniele Triolo

Con la maglia numero 10 del Milan sulle spalle, il 'Genio', al secolo Dejan Savicevic, è stato autentico protagonista nelle vittorie dei rossoneri, allenati da Fabio Capello, nella metà degli anni Novanta. Il montenegrino, che con il Milan ha collezionato 97 presenze e 20 reti tra il 1992 ed il 1998, e vinto 3 Scudetti (1993, 1994, 1996), 3 Supercoppe Italiane (1992, 1993, 1994), una Coppa dei Campioni ed una Supercoppa Europea (entrambe nel 1994), ha parlato questa mattina al 'Corriere dello Sport'.

Nell'intervista concessa al quotidiano romano, Savicevic ha lodato l'operato di Sinisa Mihajlovic alla conduzione tecnica della squadra meneghina: “Mihajlovic ha fatto il massimo perché non ha l'organico del quale dispongono Juventus e Napoli. Allegri ha tanti campioni, Sarri 3-4 elementi che possono fare la differenza. Sinisa quanti ne ha? Un paio. Forse...”. Savicevic ha anche sottolineato qual è, a suo modo di vedere, la principale differenza tra il Milan di vent'anni fa e quello odierno: “Quel Milan spendeva tanto sul mercato e acquistava i migliori, mentre adesso ci sono altre società che hanno più soldi o che comunque investono di più. Il gap va colmato con il lavoro e con le intuizioni sui giovani”.

Il 'Genio' ha concluso la sua intervista con il 'CorSport' con una dura invettiva nei confronti del club di Via Aldo Rossi. , definito da Savicevic già in passato come una “mucca che fa venti litri di latte e butta via tutto con un calcio”: “Sinceramente non capisco perché il Milan abbia deciso di prenderlo la scorsa estate. E' stata una scelta della dirigenza che fatico a comprendere – la convinzione di Savicevic -. Con questo non voglio dire che Balotelli non sia un grande attaccante, ma che tipo di ragazzo è lo sanno tutti. I dirigenti pensavano di cambiarlo? Mi sarei aspettato che un club attento come il Milan non facesse una scommessa tanto avventata e difficile da vincere”.

Savicevic ha anche parlato di Gianluigi Donnarumma, spiegando come gli ricordi Gianluigi Buffon. "A 17 anni solo Gigi aveva quella personalità: ".

tutte le notizie di