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Romagnoli: “Contro l’Udinese dobbiamo vincere e convincere. Felice di essere rimasto”

Alessio Romagnoli Milan Milanello
Il difensore del Milan, Alessio Romagnoli, ha così parlato ai microfoni di Premium Sport, ai margini di un evento milanese

Donato Bulfon

Il difensore del Milan, Alessio Romagnoli, ha così parlato ai microfoni di Premium Sport, ai margini di un evento milanese.

Ecco le sue parole: "Contro l'Udinese il nostro obiettivo è vincere. Convincere? Certo, vincere e convincere, questo è ovvio. Sono felice di essere rimasto al Milan. Differenze tra Montella e Mihajlovic? Beh, sicuramente Montella urla meno di Sinisa. Chi temo dell'Inter per il prossimo derby? Gabigol si conosce ancora poco, per questo dico Eder sicuramente, ma anche Icardi".

Ecco le altre parole rilasciate ai giornalisti presenti.

MONTELLA E GLI OBIETTIVI - “Il mister ci dice sempre di impostare, quindi tocca a noi difensori iniziare l’azione e non mi dispiace. Arrivare in Europa? Fa rabbia averla mancata lo scorso anno e fa ancor più rabbia la sconfitta in finale di Coppa Italia. Questo deve essere l’anno buono perché è da un po’ troppo che non giochiamo in campo europeo, ed è il nostro obiettivo. Siamo sicuramente un passo dietro alla Juventus. Ma non credo manchi qualcosa in particolare, è una cosa nostra, dobbiamo lavorarci e crescere tra di noi“.

LA NAZIONALE - “Esserci arrivato è un motivo di orgoglio, ma è solo un punto di partenza per proseguire bene e provare a tornarci. Tanti rossoneri in azzurro significa che lavoriamo bene, speriamo solo di ottenere risultati migliori degli ultimi anni. Ci vogliamo rialzare presto“.

IL MERCATO E BERLUSCONI - "Fa piacere l’offerta, ma mi gratifica ancor più il no del Milan: mi spinge a mettere ancora di più per crescere e migliorarmi. Ho avuto la fortuna di conoscerlo. Hanno fatto un grande investimento per me ed è un enorme piacere. Ha fatto determinate scelte, vuole vendere e va rispettato“.

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