Nessun accordo. La partita tra Marco Fassone e il Milan, scrive La Gazzetta dello Sport, resta aperta. Le parti non hanno trovato un accordo e quindi la controversia legale proseguirà, almeno fino al 21 febbraio, quando le parti si ritroveranno davanti al Tribunale del Lavoro di Milano per una nuova udienza. Il giudice sarà Luigi Pazienza. Il magistrato aveva concesso del tempo per provare a trovare un accordo tra le parti, che però sono rimaste molto distanti. Tuttavia, c'è ancora poco meno di un mese a disposizione e un accordo non è del tutto da escludere. Fassone era stato licenziato a luglio, che lui ha ritenuto ritorsivo in quanto causato dal rifiuto dell'offerta di transazione da 2,5 milioni proposta dal club.
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Fassone, la causa va avanti
Niente accordo tra club e Fassone, si continua in tribunale. A metà febbraio è previsto un altro round. Ecco il punto della situazione.
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