Assolto Raiola: nessuna squalifica per le frasi contro la FIGC

"Si è conclusa, in sostanza, con un nulla di fatto la vicenda tra Mino Raiola e la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) ad un anno esatto di distanza dalle frasi pronunciate dal noto procuratore sportivo contro la Federcalcio ai microfoni di 'Radio24'.

"La Commissione Procuratori, infatti, intervenuta in terzo grado, ha assolto Raiola per le dure parole pronunciate dall'agente di origine campana contro la mancata convocazione di Mario Balotelli da parte dell'allora Commissario Tecnico 'ad interim' della Nazionale Italiana, Luigi Di Biagio.

"Come riportato da 'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola, dopo l’iniziale deferimento per Raiola, il Tribunale Federale si era dichiarato incompetente, confermando la tesi degli avvocati Massimo Diana e Vittorio Rigo. L’appello della Procura Federale ha però riaperto il discorso e il Tribunale Federale ha passato la palla alla Commissione Procuratori, che nella delibera di ieri ha messo la parola fine: le frasi pronunciate da Mino Raiola non sono meritevoli di squalifica.

"Ma cosa aveva detto, Raiola, ai microfoni di 'Radio24' un anno fa? Il procuratore, tra gli altri, dei fratelli Gigio ed Antonio Donnarumma, di Ignazio Abate e di Giacomo Bonaventura, aveva detto: «Questa Federazione fa schifo», «Questa Nazionale fa schifo», «Di Biagio è senza carattere ed in confusione totale come lo era Ventura», «Buffon viene selezionato con motivazioni che invece non valgono per Balotelli quindi si adottano due pesi e due misure», «servirebbe un direttore sportivo che si occupi della Nazionale che è piena di gente scarsa». Intanto, il Milan sonda un centrocampista nel giro azzurro: per le ultime, continua a leggere >>>

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