Il 'Corriere della Sera' oggi in edicola ha parlato di Roma-Milan, partita della 37^ e penultima giornata della Serie A 2024-2025 disputatasi ieri sera allo stadio 'Olimpico' e terminata 3-1 per i giallorossi. Una sconfitta, l'ennesima di questa annata disastrosa, che, per il Milan di Sérgio Conceição, coincide con l'addio all'ultima illusione.


ROMA-MILAN
Milan fuori dall’Europa: “Il rosso a Conceicao simbolo della stagione”
I rossoneri, infatti, scivolano nuovamente al 9° posto in classifica e, dopo la sconfitta nella finale di Coppa Italia contro il Bologna, alla luce dei risultati maturati sugli altri campi nelle altre gare, non giocheranno le coppe europee nella stagione 2025-2026.
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—Conceição espulso nel finale dall'arbitro Marco Piccinini della Sezione A.I.A. di Forlì è il simbolo dell'annata orribile del Milan che, a Roma, ha inizialmente fatto a meno di Youssouf Fofana e Rafael Leão. Pronti-via e Roma avanti con il colpo di testa di Gianluca Mancini sugli sviluppi di un calcio d'angolo.
Al 18', poi, gomitata di Santiago Giménez in area giallorossa sullo stesso Mancini, intervento del V.A.R. e espulsione per il centravanti messicano che, ha ricordato il 'CorSera', aveva già avuto storie tese con il centrale della Roma nelle sfide europee quando giocava con il Feyenoord.
Con João Félix spostato nel ruolo di centravanti, il Milan ha provato ad imbastire una reazione, arrivando al pari proprio con il portoghese nel finale del primo tempo. Il Milan, ad inizio ripresa, ha tentato di trovare il gol del vantaggio, sprecando con lo stesso João Félix prima e con Tijjani Reijnders poi.
Altri due gol presi su palla inattiva
—Ancora su palla inattiva, però, stavolta su calcio di punizione, è arrivato il gol della Roma. Bella conclusione di Leandro Paredes, ma la barriera non è sembrata essere piazzata al meglio e Mike Maignan è sembrato in leggero ritardo sul tuffo disperato.
A quel punto Conceição ha messo dentro anche Luka Jović oltre a Fofana e Leão ma, dopo che Mile Svilar ha chiuso la porta al numero 10 milanista, è arrivato il 3-1 dalla distanza dell'ex Bryan Cristante a chiudere i giochi. L'indegna conclusione, per il Diavolo, di un anno da dimenticare al più presto.
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