Milan, Cutrone è un cecchino infallibile: il futuro dell’Italia è suo

Due tiri, due gol. Come sottolineato dalla Gazzetta dello Sport, basterebbero queste quattro parole per descrivere Patrick Cutrone, che ieri è stato ancora una volta decisivo dopo il gol all'ultimo secondo nella seconda giornata contro la Roma. Lo stesso attaccante si è espresso cosi al termine della gara: "Ho sempre avuto questa fame e continuerò ad averla. Dovevamo vincere e per fortuna ce l’abbiamo fatta. Toccherà a mister Gattuso decidere se farmi giocare di più o meno, io intanto in allenamento cerco di rubare alcuni segreti a Higuain. Io mi farò sempre trovare pronto".

ORIZZONTE AZZURRO - Se si considera che contro la Roma gli sono bastati sei minuti per segnare e sedici dal suo ingresso di ieri sera per segnare due gol, Cutrone ha realizzato tre marcature in 85 minuti. Una media incredibile, che testimoniano quanto Patrick sia diventato importante per la squadra: continuando così l'azzurro non può sfuggire, e infatti con ogni probabilità Roberto Mancini lo convocherà per le gare di Nation League contro Ucraina e Polonia (Con il Milan che è contrario. per saperne di più)

COPPIA - Quarta doppietta in carriera, la prima entrando dalla panchina e con una condizione fisica ancora precaria: "La caviglia mi fa ancora male, - ammette Cutrone -, ma io stringo i denti e proverò a fare ancora meglio. Coppia con Higuain? Ci spero, ma questo lo deve decidere il mister, io mi faccio trovare pronto sia da titolare, sia dalla panchina. Sto lavorando tanto, anche grazie all’aiuto di Higuain, in allenamento lo guardo e cerco di imparare da lui, poi sta a me migliorare". Ecco, ancora una volta la coppia  Higuain-Cutrone ha regalato tre punti al Diavolo dopo la vittoria contro la Roma: difficili vederli assieme visto la mancanza di alternative, ma se arrivasse Ibrahimovic, tutto cambierebbe. per scoprire le ultime sulla trattativa!

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