L’opinione – “Milan mediocre e in modalità-imbarazzo”

'Alla fine puoi rimestare la zuppa quanto vuoi, ma se gli ingredienti sono mediocri, il risultato finale non si discosta dalla mediocrità'. Il giudizio di Sebastiano Vernazza, della Gazzetta dello Sport, è severo ma lucido dopo Pescara-Milan.

I rossoneri hanno perso un'occasione d'oro e i due punti persi gridano vendetta. Il Pescara era reduce da quattro sconfitte consecutive e in stagione aveva raccolto appena 12 punti. Ora fanno 13, comunque pochi per la salvezza. Ma quel punto, strappato al Milan, ha un peso enorme. Più che altro per i rossoneri, ora a rischio Europa per il quarto anno di fila.

Montella si arrangia come può, con quello che ha in dispensa ed è comunque riuscito a servire pranzi stellati anche se gestisce un ristorantino. All'Adriatico è venuta fuori la medietà del Milan. Se chiamata a fare la propria partita, e non a disfare quella degli avversari (vivendo di ripartenze), la squadra rossonera entra in modalità imbarazzo.

Tra i bocciati eccellenti due, invece, che in stagione sono sempre stati delle certezze granitiche: Donnarumma e Paletta si prendono un 4,5 a testa. Sul portiere: Il liscio è macroscopico, ma piano con i giudizi. Uno stop sbagliato non pregiudicherà la sua ascesa. Sul difensore: Qualcosa in più di un concorso di colpa nell’affare ‘Paperumma’: retropassaggio criminogeno

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