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Il nuovo centrocampo del Milan: da Bennacer a Pobega, duttilità per Pioli

Centrocampo Milan
La Gazzetta dello Sport di oggi analizza la varietà del centrocampo del Milan. Tra gli altri, Bennacer e Pobega hanno già la fiducia di Pioli

Kenneth Malandrin

Durante la stagione 2022/23, Stefano Pioli disporrà di un centrocampo all'insegna della duttilità e della varietà; l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, concentra uno dei suoi focus proprio sulla ricchezza della prossima mediana rossonera, concentrandosi sulle figure di Ismael Bennacer e Tommaso Pobega.

Varietà e completezza

Tra gli obiettivi della prossima stagione del Diavolo c'è sicuramente quello di migliorare le prestazioni in campo europeo. Per fare ciò, la Gazzetta evidenzia la necessità di avere un centrocampo dotato di alcune caratteristiche fondamentali: inserimenti, qualità, dinamismo e geometrie. Avendo in Tonali, Bennacer, Krunic ed eventualmente in Renato Sanches tutte queste caratteristiche, l'addio di Kessiè non spaventa Pioli, che tenterà di sostituire l'ex Cesena integrando i profili di Pobega e Adli. In potenza, il Milan potrebbe quindi ritrovarsi con ben 6 centrocampisti con capacità incredibilmente varie ed intercambiabili.

Bennacer e Pobega, oro per Pioli

Con l'addio di Kessiè, la Rosea auspica maggiore minutaggio per Ismael Bennacer. L'algerino sino all'anno scorso è stato la terza scelta dietro la coppia Kessiè-Tonali, ma l'addio dell'ivoriano gli aprirà le porte della titolarità. Forte delle sue caratteristiche di regia e di recupero palla di primissimo livello, Isma ha la piena fiducia di mister Pioli. Questa dichiarazione, rende bene la stima dell'allenatore nei confronti dell'ex Empoli: "Un uomo su cui punterei quest'anno? Punto molto su Bennacer, perché so che può dare veramente tanto".

Altro giocatore che rientra pienamente nel campo dei profili adatti a questo Milan sempre più mobile e variabile, è sicuramente Tommaso Pobega, che spera a sua volta di entrare nelle grazie del tecnico parmigiano. Il centrocampista italiano ha tra i suoi marchi di fabbrica la capacità di adattarsi a diversi ruoli e compiti, proprio come la maggioranza dei suoi compagni di reparto. Alla corte torinese di Juric, Pobega ha infatti ricoperto i ruoli di centrale, di mezzala e, all'occorrenza, anche quello di trequartista. Anche per il canterano rossonero, Pioli ha speso parole al miele: ''Pobega è cresciuto molto. Ha delle belle caratteristiche e con noi può fare molto bene''. Milan, duello con la Roma per un esterno top: le ultime news di mercato >>>

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