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Europa League: Milan-Arsenal, quanti incroci!

Hakan Calhanoglu, giocatore offensivo del Milan
Ottavo di finale di prestigio quello tra Milan ed Arsenal: tra storia, particolarità e … amicizia, ecco tutto quello che c'è da sapere sul doppio confronto

Daniele Triolo

MILAN-ARSENAL

Ieri si sono svolti i sorteggi gli ottavi di finale di Europa League: in una doppia sfida che profuma di Champions. Tutti i quotidiani sportivi in edicola questa mattina, naturalmente, hanno dedicato ampio risalto all'esito degli accoppiamenti. In particolare, 'La Gazzetta dello Sport' ha evidenziato tutti gli incroci più significativi, e curiosi, del doppio confronto con i 'Gunners'. Vediamoli insieme.

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LA STORIA

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Le due squadre . Nel 1995, in occasione della doppia finale di Supercoppa Europea 1994: il 1° febbraio, a Londra, finì 0-0; nel ritorno del 'Meazza', 2-0 per i rossoneri (in campo con un'insolita maglia gialla) firmato da Zvonimir Boban e Daniele Massaro. Trofeo per gli uomini di Fabio Capello. Quindi, Milan e Arsenal si sono affrontate due volte negli ottavi di finale di Champions League: nel 2008, la spuntarono i 'Gunners' (0-0 a Londra, 2-0 per i londinesi a Milano, nell'ultima gara in Champions di Paolo Maldini, con reti di Cesc Fábregas ed Emmanuel Adebayor, entrambe negli ultimi minuti); nel 2012, la rivincita dei rossoneri, che vinsero per 4-0 a San Siro (Kevin Prince-Boateng, doppietta di Robinho, Zlatan Ibrahimović su rigore) e persero, quindi, 3-0 in Inghilterra (gol di Laurent Koscielny, Tomás Rosický e rigore di Robin van Persie).

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GATTUSO vs WENGER

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Gennaro Gattuso ed Arsene Wenger, i tecnici delle due squadre, . Mentre quello rossonero, in Europa, ha collezionato solo tre partite da allenatore (a Rijeka e le due contro il Ludogorets), l'Ufficiale dell'Ordine dell'Impero Britannico ne vanta oltre 200 tra Champions ed Europa League (incluse quelle della ex Coppa UEFA). Nonostante questo, e sebbene Wenger sieda sulla panchina dei 'Gunners' dal 1996, in oltre 20 anni ha vinto 3 titoli inglesi e 7 F.A. Cup, non conquistando mai un titolo europeo. Unica finale dell'Arsenal, quella di Champions League del 2006, allo stadio 'Olimpico' di Roma, persa per 2-1 contro il Barcellona.

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I GEMELLI

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Mesut Özil e Hakan Çalhanoğlu si somigliano decisamente di più di Gattuso e Wenger. Il taglio del viso è simile, le origini anche, così come entrambi sono dotati di grande tecnica. Il nonno di Özil, turco, arrivò in Germania da ragazzo e quindi Mesut ha scelto di essere tedesco. Hakan, al contrario, pur essendo nato in Germania, a Mannheim, ha scelto la Turchia, la nazione dei suoi genitori. Una volta disse chiaramente: “Voglio essere l'Özil della nostra Nazionale”. A marzo si ritroveranno l'uno contro l'altro.

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L'OBIETTIVO SFUMATO

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In estate l'Arsenal ha soffiato al Milan quello che era il primo, vero obiettivo di mercato della nuova dirigenza rossonera, in particolare del direttore sportivo Massimiliano Mirabelli, quale rinforzo per la corsia mancina di difesa. Stiamo parlando di Sead Kolasinač, bosniaco classe 1993 che, in scadenza di contratto con lo Schalke 04, dopo aver flirtato con il Milan ha scelto di sposare il progetto dei 'Gunners'. E' stato proprio lui, giovedì sera all'Emirates, con un gol contro l'Östersund, ad evitare una cocente eliminazione ai sedicesimi di finale della competizione.

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RODRÍGUEZ e XHAKA

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Ricardo Rodríguez e Granit Xhaka saranno altri due giocatori che l'8 ed il 15 marzo si ritroveranno di fronte: il milanista, nel 2009, è diventato Campione d'Europa Under 17 con la Svizzera proprio insieme al regista dell'Arsenal, di cui è grande amico. Da anni sono compagni di stanza in Nazionale, . Milan-Arsenal sarà un'occasione per rivedersi, confrontarsi e provare a superarsi a vicenda.

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