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Crotone, riecco Stoian: “Ora sto bene ma ho avuto molta paura”

Adrian Stoian Crotone
Adrian Stoian, esterno del Crotone, ha rilasciato un'intervista alla Gazzetta dello Sport parlando del malore che lo ha colpito e del suo rientro in campo

Niccolò Mariotto

Quella di oggi a Crotone sarà una serata di festa, non solo per la ripresa del campionato. Tra le fila della squadra calabrese torna ad esserci a distanza di oltre tre mesi Adrian Stoian, esterno d'attacco romeno che la notte dello scorso 1 maggio, poche ore dopo aver affrontato il Milan allo stadio Scida, accusò un malore improvviso che lo costrinse ad un ricovero presso il reparto di neurologia dell'ospedale San Giovanni di Dio.

Da lì un lungo calvario fino al 12 agosto scorso, giorno nel quale Stoian è tornato a calcare un campo da calcio in occasione del match di Coppa Italia contro il Piacenza: "Non riesco ancora a descrivere l'emozione che ho provato quando sono tornato a giocare davanti ai miei tifosi. Sono rimasto colpito dalla mia condizione, avevo più di un timore sul tempo che avrei impiegato a ritrovare una forma accettabile. Ma per fortuna, lavorando sodo, ci sono riuscito subito e ora mi sento bene". Prima del rientro in campo però Stoian ha dovuto combattere e stringere i denti, provando anche moltissima paura: "Temevo che non avrei più potuto fare quello per cui ho sempre vissuto. E non ero in pensiero solo per me ma anche per tutte le persone che mi stavano accanto, vicine e lontane".

Per sua fortuna le cose sono mano a mano migliorate tanto che come detto Stoian è tornato a fare il calciatore a tutti gli effetti: "Coloro che in queste settimane si sono presi cura di me posso definirli in un modo soltanto: meravigliosi. Lo è stato il mio agente Chiodi così come tutta la famiglia Vrenna, senza dimenticare la curva e tutti i miei compagni di squadra tra i quali Ferrari, Cordaz, Crisetig, Trotta e Claiton, che la sera del mio malore è rimasto tutta la notte nella mia stanza per monitorare come stessi. Sarò sempre grato anche al reparto di neurologia del dottor Bosco a Crotone, che ha un'equipe di professionisti in gamba, una vera squadra".

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