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Cresce il Milan, cresce il pubblico. Montella soddisfatto

Milan-Juventus
A San Siro l'aria è cambiata. Il pubblico c'è e si fa sentire. Montella e contento e ringrazia. Anche se ieri il Milan ha fatto fatica.

Stefano Bressi

Piccolo litigio con Carlos Bacca, ma dalla parte di Vincenzo Montella ormai c'è tutto San Siro. Le cose sono cambiate molto. Milan-Udinese è stata una partita fredda, al di là del risultato. Contro i friulani i paganti presenti a San Siro erano 16.136 e in più erano molto silenziosi. Adesso San Siro non sarà ancora lo stadio dei bei tempi, ma sicuramente l'ambiente si è scaldato: ieri 21.630 paganti decisamente più rumorosi. L'Aeroplanino se n'è accorto e ringrazia i tifosi. L'ambiente e diverso e il pubblico ha sostenuto la squadra nel finale, quando ne aveva bisogno. Tra i pensieri Montella ne ha uno anche per le vittime del terremoto.

Pubblico che è stato trascinato anche dal match piacevole. Di certo non ci si è annoiati. Montella ha trovato non poche difficoltà contro il Pescara, al quale fa i complimenti. Secondo l'Aeroplanino gli abruzzesi sono la squadra che ha messo più in difficoltà i suoi uomini. Questi tre punti, secondo il Mister, valgono esattamente quanto quelli con la Juventus. Aritmeticamente non fa una piega. Calcisticamente c'è da parlare anche dei singoli: Gustavo Gomez e Mario Pasalic erano gli osservati speciali, entrambi hanno giocato un buon match.

Il croato ha giocato molto bene i suoi primi 36 minuti con il Milan. Da segnalare qualche numero riportato da "La Gazzetta dello Sport": erano 7 partite che il Milan non conquistava la vittoria giocando alle 15:00, i rossoneri hanno guadagnato 15 punti su 18 a ottobre, mese storicamente benevolo a Montella. Adesso si vola a Palermo, poi ci sarà la sosta e il 20 novembre i rossoneri affronteranno l'Inter. Il primo derby si gioca in casa. San Siro è pronto.

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