archivio2017

CdA Milan, gli italiani contano più dei cinesi. Barbara Berlusconi resta ‘in società’

Il nuovo CdA del Milan, foto Auro Palomba
Nominato ieri il nuovo Consiglio d'Amministrazione del Milan. 8 i membri, ma occhio alle modifiche nello Statuto. Ruolo anche per la figlia del Cavaliere

Daniele Triolo

Dopo la prima del nuovo corso cinese del Milan, ieri pomeriggio, intorno alle 17:00, l'assemblea dei soci del club di Via Aldo Rossi . Confermate tutte le indiscrezioni degli ultimi giorni e nessuna sorpresa nei nomi: otto membri, quattro di parte italiana (Marco Fassone, Marco Patuano, Roberto Cappelli, Paolo Scaroni), quattro di parte cinese (Yonghong Li, Han Li, Lu Bo e Xu Renshuo).

Va però prestata attenzione, hanno sottolineato 'Corriere della Sera' e 'Repubblica', alle modifiche riportate nello Statuto del Milan. Innanzitutto, è stato aumentato il numero dei consiglieri da 6 a 8: quindi, è stata data maggior valenza ai membri italiani del CdA, in quanto viene espressamente specificato come debbano essere “non almeno quattro”. Quota, dunque, che potrebbe anche aumentare in futuro. Poi, è stato specificato come, in caso di parità in Consiglio nell'ambito di una votazione, conti la decisione dell'amministratore delegato del club (Fassone) e non del Presidente (Yonghong Li).

Per 'Repubblica', tradotto, vorrebbe dire che Yonghong Li, in Italia, si vedrebbe poco, e delegherebbe quasi tutto il lavoro sul territorio a Han Li, direttore esecutivo della Rossoneri Sport Investment Luxembourg (unico che parla inglese, n.d.r.), ed allo stesso Fassone. Infine, sebbene nello Statuto sia presente la possibilità che il CdA possa riunirsi anche in Cina o a Hong Kong, nell'art. 18 è stato precisato come le decisioni vengano prese a maggioranza semplice “a condizione che vi sia il voto favorevole di un numero di amministratori aventi la cittadinanza italiana almeno pari alla metà dei votanti a favore”. In pratica, .

Taglio netto con il passato, eccezion fatta per Barbara Berlusconi. La figlia dell'ex Presidente non farà più parte del CdA e non avrà più alcun ruolo operativo all'interno della società Milan ma, su richiesta del nuovo management, ha deciso di mantenere il ruolo di Presidente di 'Fondazione Milan'. “La devo ringraziare – ha dichiarato ieri Fassone – per aver accettato di aver mantenuto questo incarico simbolico al quale il Presidente Yonghong Li teneva molto”. Ringraziamento del nuovo A.D. anche ad Adriano Galliani.

TI POSSONO INTERESSARE ANCHE:

Han Li su e

SEGUICI SU: /// /// /// ///