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Prandelli: “Bayern-Real? Mi sono rivisto in Ancelotti… ti senti fragile”

Cesare Prandelli Genoa
Cesare Prandelli, ex allenatore della Fiorentina ed ex ct della Nazionale Italiana, ha rilasciato alcune dichiarazioni a "Tutti convocati" di Radio 24

Salvatore Cantone

Cesare Prandelli, ex allenatore di Fiorentina e di Valencia, ed ex commissario tecnico della Nazionale Italiana, ha rilasciato alcune dichiarazioni a "Tutti convocati", in onda su Radio 24. Ecco le sue parole: "Real Madrid-Bayern? Mi sono rivisto in quel famoso Bayern-Fiorentina... ti senti fragile, tanto è vero che Ancelotti ha dichiarato per la prima volta che ci vuole la moviola in campo"

Sulle avversarie della Juventus: "Eviterei il Monaco, perchè psicologicamente puoi affrontarli in maniera diversa rispetto alle altre, ma può metterti tantissimo in difficoltà. Io andrei in Spagna... l'Atletico Madrid può permettersi un turnover massiccio, mentre il Real no, quindi affronterei la squadra di Zidane. In ogni caso tanto di cappello ad Allegri, che ha creato un grande equilibrio con una formazione molto offensiva, inoltre ho visto la fine di un ciclo di una squadra come il Barcellona, contro una squadra moderna come la Juventus, che è dotata di una grandissima personalità. La Juventus sarà la nuova protagonista del calcio europeo per anni".

Sul triplete della Juve: "E' una squadra completa, al di là della caduta del Barcellona, si vede che il nuovo che avanza: quando vedi che gli spagnoli mettono Pique in avanti, pensi che metteranno qualche pallone in mezzo, ma invece non è stato cosi, fa capire che conoscono solo un tipo di gioco. Poche squadre possono fare un primo tempo come quello fatto ieri dalla Juventus. Catenaccio degli uomini di Allegri? Chi lo dice, si vede che non capisce nulla di calcio".

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