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MILAN, il CALENDARIO ti aiuta: non sbagliare

Milan Fiorentina
Il Milan riceve in casa il Genoa, mentre Fiorentina e Inter si affrontano al 'Franchi': ghiotta opportunità per accorciare le distanze in classifica

Daniele Triolo

Ancora poche ore, e domani, alle ore 12.30, . Un avversario sulla carta facile, ma che sicuramente venderà cara la pelle per cercare di strappare punti importanti in chiave salvezza, , centrocampista venezuelano punto fermo dell'assetto tattico rossoblu.

La gara, però, è di importanza capitale anche e soprattutto per i rossoneri, che devono necessariamente tornare alla vittoria, , per restare in scia della Roma, che ieri sera ha sbancato il 'Braglia' di Modena, liquidando il malcapitato Carpi con un netto 3-1, seppur maturato nel finale. I giallorossi, rivitalizzati dalla sessione invernale di calciomercato, stanno volando sotto la guida di Luciano Spalletti, ed occupano attualmente la terza posizione in classifica, a quota 47 punti, a +7 sul Milan con una gara in più. In caso di successo contro il Genoa, dunque, il Milan tornerebbe a soli quattro punti di distanza, e si terrebbe in piena corsa per conquistare un posto in Champions League.

Anche perché, qualche ora dopo, allo stadio 'Artemio Franchi' di Firenze, andrà in scena il big match della domenica di Serie A, quello tra Fiorentina e Inter, divise da un solo punto in graduatoria (46 a 45 in favore dei viola): quale migliore occasione per il Milan per sedersi in poltrona, guardare con interesse la partita tra la squadra di Paulo Sousa, in ripresa, , e capire su quale delle due compagini avrà recuperato punti? Per far sì che ciò accada, però, la squadra di Mihajlovic dovrà offrire una prestazione di livello contro il Genoa, vincere e convincere, stando molto attenta alle tante insidie che una gara sulla carta 'facile' può nascondere. Circostanze che, in questa stagione, hanno già penalizzato sovente i rossoneri.

Già all'andata, contro il Genoa, il Milan uscì per esempio sconfitto per 1-0 dallo stadio 'Luigi Ferraris' (autogol dell'ex Juraj Kucka su punizione di Blerim Dzemaili), al termine di una partita dove il Diavolo avrebbe potuto perlomeno pareggiare. Ma come non ricordare i pari interni contro Atalanta (0-0) e Hellas Verona (1-1), o quello di Modena contro il Carpi (0-0), costati a Riccardo Montolivo e compagni troppi punti. A questi, vanno aggiunte l'inopinata sconfitta interna contro il Bologna (0-1), e l'ultima prestazione non propriamente entusiasmante contro l'Udinese a 'San Siro' (1-1) che ha un po' vanificato l'effetto della doppia, grande vittoria e Palermo.

Vincere contro il Genoa, quindi, è l'imperativo in casa Milan per approfittare del calendario favorevole ai colori rossoneri per questo 25esimo turno di Serie A, e fare in modo che la corsa Champions resti aperta, viva e vibrante anche per le prossime settimane.

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