Alberto Zaccheroni, ex allenatore anche del Milan in Serie A, ha parlato - a margine del 'Premio Maestrelli' - del momento dei rossoneri di Sérgio Conceição. Ecco, dunque, le sue dichiarazioni a 'TuttoMercatoWeb'.


INTERVISTE
Zaccheroni: “Milan, Theo e Leao a sprazzi. Difficile capire il perché”
Zaccheroni: "Milan, Leao ha un talento incredibile. Ma mi chiedo ..."
—Sul Milan che ha un organico importante ma che vive una stagione tormentata: "Come me lo spiego? Non lo so con certezza, perché non sono dentro la squadra. Però i giocatori non stanno rispondendo alle attese, nemmeno i più importanti come Rafael Leão e Theo Hernãndez. Vanno a sprazzi. Da fuori è difficile capire il perché. Leão ha un talento incredibile, ma non lo mette in campo per 90 minuti. Lo vedo giocare e mi chiedo: perché non sfrutta appieno le sue qualità? Gli hanno anche dato la fascia di capitano per motivarlo, ma continua ad avere alti e bassi. Secondo me, non ha la personalità giusta per reggere quella responsabilità. È un talento, ma fragile. Da quello che percepisco, è un giocatore con cui bisogna usare un approccio morbido. Non va richiamato o rimproverato troppo, perché quando sbaglia non lo fa apposta. Bisogna sempre gratificarlo. Questa è la mia impressione dall’esterno".
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"Al Milan giocatori di livello, ma non sai mai se sarà la loro giornata buona"
—Sul Milan di Conceição che potrebbe ancora rientrare nella corsa per un posto nella prossima edizione della Champions League: "La qualità c’è, è indubbio. I giocatori sono di alto livello, ma in campo non lo dimostrano con continuità. Non sai mai se sarà la loro giornata buona o no. A Milano c’è pressione, e chi gioca lì deve sapere convivere con questa pressione". LEGGI ANCHE: DS Milan, Paratici il prescelto: l'incontro con Furlani, l'allenatore preferito >>>
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