Sulla rimonta del Milan con la Juventus
—«Fino al 70’ di fatto non c’è stata quasi partita, ma l’uno-due del Milan, a prescindere da come sia maturato, non mi ha sorpreso più di tanto, perché in rosa ci sono qualità importanti. Fra tanti problemi e cambiamenti, poi, emerge il dato più importante per Conceicao: il Milan è vivo».
Su Conceicao
—«È un grande amico, un uomo speciale, divertente. E come tecnico parla la carriera. Il suo Porto era una squadra tosta, aggressiva. Sergio vuole velocità, ritmo, intensità e attaccamento alla causa. Dai suoi ragazzi pretende il massimo sul campo, zero sconti a chi non dà tutto». LEGGI ANCHE: Calciomercato Milan - Conceicao: parla chiaro! Svelato il possibile colpo?
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