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Ex Milan, Capello al miele su Maldini, Baresi e Berlusconi: poi punge i rossoneri di oggi

Capello: 'Baresi e Maldini da Pallone d'Oro. Al Milan non era ammesso ...'
Fabio Capello, ex allenatore rossonero, ha rilasciato alcune dichiarazioni sul suo Milan, da Paolo Maldini a Franco Baresi
Fabio Barera
Fabio Barera Redattore 

Fabio Capello, ex allenatore rossonero, ha rilasciato una lunga ed interessante intervista ai microfoni di 'NetBetNews', soffermandosi in modo particolare sul suo Milan, da Paolo Maldini a Franco Baresi, passando per Silvio Berlusconi e Carlo Ancelotti. Ecco, dunque, un estratto delle sue dichiarazioni.

Capello: "Baresi e Maldini da Pallone d'Oro. Al Milan non era ammesso ..."

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Su Carlo Ancelotti: "Carlo Ancelotti è il più grande allenatore del mondo. Al Real Madrid però quest'anno non mi aspettavo questa difficoltà. Si sono dimostrati piccolini in queste diatribe da sciocchetti che hanno avuto quest'anno".


Su Silvio Berlusconi: "Berlusconi era uno che aveva la visione e la capacità di coinvolgere tutti quanti. Era un personaggio di un carisma che quando ti parlava aveva una semplicità e un'affabilità che ti faceva sentire parte della famiglia. Questo era un punto di forza, oltre ad essere molto generoso e capace. Il Milan oggi ha cambiato tanti giocatori, ma non hanno capito che per giocare nel Milan le maglie sono pesanti ed è molto più difficile. Vediamo se la lezione sarà servita".

Sul giocatore più forte mai allenato: "Io ho avuto la fortuna di giocare con Rivera e di allenare Baggio, anche se a mezzo servizio. Ronaldo Il Fenomeno pesava 94 kg e non voleva dimagrire, ho dovuto mandarlo via. Poi c'è van Basten. Ma io ne ricordo due che meritavano il Pallone d'Oro: Baresi e Maldini che hanno fatto la storia del calcio e del Milan. Questi sono stati due punti di forza per la leadership e per la serietà. Quando venivano altri a vedere il Milan allenarsi si accorgevano che nessuno arrivava in ritardo. A quel tempo non era accettato, non era ammesso".