Simone Braglia, ex calciatore rossonero, ha rilasciato alcune dichiarazioni sulle frequenze di 'TMW Radio', nel consueto appuntamento con la trasmissione 'Maracanà', soffermandosi sul Milan e sulla gestione di Francesco Camarda. Ecco, dunque, le sue parole.


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Braglia: “Camarda deve giocare al Milan. Theo non è un leader. Tare …”
Milan, Braglia controcorrente su Camarda: poi pungola Theo Hernandez
Su Theo Hernandez: "Va giudicato nel complesso. Benissimo con Pioli, salvo poi giocare a fasi alterne. Ha lo spessore non di un leader ma di un ottimo calciatore. Io sarei tra il 7 e l'8. Nella sua vendita c'è la bravura di Tare, che sta vendendo un giocatore al suo prezzo e a cui scade il contratto tra un anno".
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Su Francesco Camarda: "Non sono d'accordo, perché quando un giovane vale deve giocare nel suo club. Darlo in prestito così, a meno che non ci siano delle clausole che lo valorizzino, non va bene. Si deve imparare dalle squadre di Premier, perché così svalutiamo il patrimonio che abbiamo".
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Su Daniele De Rossi alla Sampdoria: "Io avrei continuato con chi ha portato la salvezza. Evani e Lombardo meriterebbero la riconferma. Andare in un contesto dove storcono il naso vuol dire avere un percorso in salita".
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