GARCIA e MIHAJLOVIC, allenatori sul filo del rasoio

Tanti quotidiani, sportivi e non, usciti stamattina in edicola hanno posto l'accento sulla situazione di enorme incertezza attorno a Rudi Garcia e Sinisa Mihajlovic, tecnici a rischio anche dopo .

Secondo il 'Corriere della Sera', Roma e Milan, guidate male e costruite malissimo, hanno giocato un tempo a testa, trovando un punto che, a conti fatti, non serve a nessuno, ma che tiene per ora in panchina Garcia e Mihajlovic. I quali, per inciso, continuano ad essere due allenatori sul filo del rasoio sulla panchina di due compagini in crisi. In casa rossonera, nello specifico, qualsiasi discorso su una possibile sostituzione di Mihajlovic è rinviata a mercoledì sera, dopo i quarti di finale di Coppa Italia a 'San Siro' tra Milan e Carpi: in caso di passaggio del turno, il serbo conserverebbe il suo posto in panchina; al contrario, in caso di eliminazione dalla competizione nazionale, si potrebbe materializzare l'esonero. Per il 'CorSera', però, le colpe nella difficile stagione di Roma e Milan non sarebbe da ricercare esclusivamente nell'operato di Garcia e Mihajlovic, ma anche in chi, queste squadre, le ha costruire sul mercato: Adriano Galliani, come al solito, ieri sera si è beccato gli insulti dello spicchio di stadio dedicato ai tifosi rossoneri, mentre il suo collega Walter Sabatini ha incassato, a fine gara, i fischi del popolo romanista, contrariato per l'ennesima occasione persa in stagione.

Ed infatti, il quotidiano romano 'Il Messaggero' ha definito un “pari da vergogna” quello tra Roma e Milan, con i giallorossi inguardabili anche ieri sera contro i rossoneri palesemente in crisi ed in difficoltà nel primo tempo. Dopo l'iniziale gol di Antonio Rüdiger, il suo primo in maglia giallorossa, la Roma si è progressivamente ritirata dal campo, lasciando spazio al Milan che, dopo aver pareggiato con il colpo di testa di Juraj Kucka, ha anche sfiorato più volte la vittoria. Per 'La Stampa”, infine, quello tra Roma e Milan è stato un “punto debole”, con i rossoneri che si sono fatto preferire ma che non sono riusciti ad assestare la zampata letale per uscire dalla crisi. Mihajlovic momentaneamente salvo, mentre la posizione di Garcia nella Capitale resta in bilico.