Pianeta Milan
I migliori video scelti dal nostro canale

CALCIOMERCATO MILAN

ESCLUSIVA, Milan, Cristao: “Cardinale, Paratici, Furlani e Conceicao. Vi dico tutto”

ESCLUSIVA, Milan, Cristao: 'Cardinale, Paratici, Furlani e Conceicao. Vi dico tutto'
Milan, in esclusiva a PianetaMilan, le ultime sull'incontro tra Paratici e Cardinale, con Simone Cristao, direttore di Radio Rossonera
Emiliano Guadagnoli
Emiliano Guadagnoli Redattore 

"Dell'incontro non c'è stato un granché una fumata grigia. La saga del direttore sportivo va avanti, ma non con Paratici". Simone Cristao, direttore di RadioRossonera, ha parlato a PianetaMilan in ESCLUSIVA Il punto sul DS, Furlani e il futuro di Conceicao: "Si è tentato di ricucire la situazione a livello di Cardinale, visto che i contatti iniziali sono stati di Furlani, ma è stato un tentativo andato a vuoto, da entrambe le parti. Sia da lato Paratici che dal lato Milan si è deciso di non fare nulla. Perché riparlare con Paratici? Forse incontro figlio della natura divisa all'interno del Milan".

Quindi da un lato c'era Cardinale pro Paratici e Furlani meno convinto? Anche di Tare? 

—  

"E' lo scenario più ipotizzabile al momento. Paratici è un direttore sportivo molto decisionista, molto ingombrante. Uno che all'interno di un gruppo difficilmente si incastrava con le decisioni collettive. Forse Cardinale preferiva il suo profilo a prescindere, probabilmente perché qualcuno gliel'ha suggerito, probabilmente un dirigente di RedBird. Lascia un po' il sospetto che Cardinale faccia qualcosa che non sia nelle sue conoscenze".


Alla fine decide Furlani, anche sopra Cardinale

—  

"Credo che in questo momento sia la persona con più potere al Milan. Si parlerà ancora molto delle questioni politiche: Furlani è quello che ha più potere decisionale".

Cosa attendersi ora? 

—  

"Tare in questo momento è in panchina. Si dichiara paziente e disponibile. C'è la questione D'Amico che è legata all'Atalanta. La Dea vorrebbe fare valere il contratto in essere e il Milan non si metterà in mezzo. Dovrà essere D'Amico a muoversi in prima persona. Le porte sono aperte da parte del Milan, è la prima scelta di Furlani, ma resta la questione Atalanta. La terza opzione è che si resti così senza cambiare troppo. Tempistiche? Bisogna aspettare almeno la finale di Coppa Italia se non della stagione".

Sulla Coppa Italia e il futuro di Conceicao 

—  

"Ad oggi non credo possa restare, da entrambe le parti. Probabilmente avremo la verità di Conceicao nelle prossime settimane. Col Bologna potrebbe vincere tre a zero come perdere tre a zero. E' la storia della stagione del Milan". LEGGI ANCHE: Paratici e i nuovi contatti col Milan. Ecco tutta la verità sul DS>>>