DONNARUMMA: “Ero vicinissimo all’Inter. Berlusconi? Ecco cosa mi disse…”

Gianluigi Donnarumma, baby portiere rossonero, ha concesso una lunghissima intervista a Sky Sport. Intervista che andrà in onda domani sera, alle ore 19.15, all'interno del programma "Saranno i Signori del Calcio". Il numero 99 si è raccontato a 360°. Ma ecco un estratto riportato dal sito web della 'Gazzetta dello Sport': "L'arrivo al Milan? In realtà era quasi fatta per l’Inter... Due, tre giorni dopo doveva salire mio padre a Milano per parlare col Milan di mio fratello e gli chiesi di parlare anche di me. Senza nulla togliere all’Inter, che è una squadra straordinaria, volevo a tutti i costi andare al Milan, perché sono da sempre un tifoso rossonero".

Su Berlusconi: "Per prima cosa mi ha detto 'Quanto sei alto!', poi mi ha fatto i complimenti per quello che sto facendo".

Sui suoi idoli: "Buffon e, nel Milan, Abbiati. Ma adesso il mio riferimento è Neuer, che nel gioco con i piedi e nelle uscite è fantastico: guardo tantissimo le sue partite e a volte cerco di imitarlo, anche nell’usare i piedi".

Su Ibrahimovic: "A Mino ho chiesto se mi poteva far avere la sua maglia. Me l’ha portata, la tengo stretta nel cassetto e spero un giorno di poterci giocare assieme. In attacco fa davvero la differenza. Ti fa quella giocata che, nelle partite che fanno fatica a sbloccarsi, la risolve e sposta gli equilibri. Uno come lui in squadra farebbe molto comodo".