archivio2017

Milan, primo obiettivo raggiunto: ora testa al campionato

Silva Bonucci Calhanoglu Milan-Austria Vienna
Il Milan di Vincenzo Montella, con il 5-1 sull'Austria Vienna, ha blindato il primo posto nel girone e ora può concentrarsi solo sulla rimonta in Serie A

Redazione

di Valerio Paini

Un giovedì sera finalmente soddisfacente per il Milan che, grazie a una vittoria larga e tanto attesa, nonostante lo spavento iniziale, si è imposto per 5-1 contro l'Austria Vienna e contemporaneamente conquistato il primo posto nel girone di Europa League, rasserenando così tutto l'ambiente rossonero e sollevando la squadra dall'annosa pratica della qualificazione ai sedicesimi del torneo, definito nel pre-partita come obiettivo minimo assolutamente da raggiungere.

Ora la testa può concentrarsi esclusivamente sulla Serie A, e Vincenzo Montella non ha fatto altro che sottolinearlo nel post partita, ai microfoni dei giornalisti di Sky: “Serata positiva, abbiamo più tempo per concentrarci sul campionato, dove dobbiamo recuperare. In mezzo avremo l’ultima di Europa League, che onoreremo, e la partita di Coppa Italia. Abbiamo raggiunto un mini-obiettivo, minimo. Adesso dobbiamo pensare subito al campionato, abbiamo bisogno di recuperare, e dobbiamo farlo anche attraverso partite difficili come quella di domenica. Ho ben chiare le caratteristiche dei giocatori. Ora voglio concentrarmi sul campionato, credo che meritiamo di più. Ci mancano punti per risalire, il valore della squadra è maggiore rispetto alla nostra classifica”; e le partite che arriveranno sono tutte alla portata.

Da qui a fine anno, quando si concluderà il girone di andata, ci saranno ancora 6 giornate che metteranno il Milan di fronte a match diversi tra loro con la costante di incrociare tutte squadre che in questo momento sono dietro in classifica: già dopodomani ci sarà forse l'incontro più duro, quello contro il Torino dell'ex Siniša Mihajlović che ha solo un punto in meno; dopo le partite contro Benevento e Bologna, inframezzate dall'ultimo turno di Europa League, ci sarà l'altrettanto comodo match contro l'Hellas Verona; dopodiché chiuderanno l'anno due sfide più complicate: la prima sarà contro l'Euro-Atalanta, sempre più sorpresa in positivo, soprattutto in campo internazionale, e la Fiorentina dell'ex Inter Stefano Pioli.

Apriranno l'anno, e allo stesso tempo il girone di ritorno, le partite contro Crotone e Cagliari, prima di ritrovare una big, quella Lazio che inflisse la prima e forse la più dura delle sconfitte sofferte in questa stagione. Se si vuole avere qualche chance di rimonta è necessario fare bottino pieno da qui a gennaio e sperare che, a quel tempo, la classifica migliorata e la voglia di rivalsa di una squadra spesso ferita possano completare una rimonta che, a ora, sembra improbabile.

TI POSSONO INTERESSARE ANCHE:

SCARICA LA NOSTRA APPiOS /// Android