Supercoppa: la conferenza di Gattuso

Termina qui la conferenza stampa di Rino Gattuso

Sulla squadra: "Non voglio che molliamo mentalmente al primo errore. A Roma abbiamo faticato, regalando la partita al primo errore come ad Atene con l'Olympiacos. Dovremo essere bravi a non perdere la testa e il coraggio". 

Sul possibile addio di Higuain: "Rimanerci male? Non conta nulla. All'inizio non volevo nemmeno parlare, ma sembrava volessi scappare. Non ci rimango male, anche io ho fatto il calciatore. Se metto una bottiglia in mezzo al tavolo e io son contento e tu depresso, la percezione è diversa. Voglio godermi questa partita, poi vedremo cosa succederà. Al 90% scenderà in campo".  

Su Gedda: "Per noi italiani è fantascienza pensare che in 14 mesi costruiscano uno stadio così. Sono venuto quattro volte in Arabia. E' una città che sta cambiando: è normale che se non ci vivi è difficile giudicare, ma ringrazio tutti coloro che hanno organizzato l'evento. Abbiamo trovato persone squisite". 

Su come si ferma Cristiano Ronaldo: "Con un'organizzazione di squadra. Negli ultimi 6-7 anni è diventato un giocatore incredibile. Nei primi anni faceva lo show, oggi ha smesso di farlo. Quello che fa, lo fa con veemenza, è una macchina perfetta. Più invecchia, più sprinta più forte. Sembra che l'età non passi mai". 

Su Cutrone: "Non ha bisogno di doppiette, ha il fuoco dentro. Ce lo teniamo stretto. Quando entra a partita in corso, ci fa fare il salto di qualità. Ce lo coccoliamo, bisogna fargli capire tante cose, ma sta crescendo anche da questo punto di vista". 

Sul possibile impatto mentale: "Domani ci giochiamo la Supercoppa. Quando arrivano delusioni, ci vuole tempo per riprenderci. Pensiamo a quello, non alle possibili ricadute mentali". 

Sul Milan che vuole vedere: "Voglio vedere il Milan visto l'anno scorso a Torino contro la Juventus. Dobbiamo saper soffrire. Nella finale di Roma abbiamo preso gol per nostre ingenuità. Voglio che giochiamo per 95', non dobbiamo essere preoccupati. Voglio vedere lo spirito che ho visto tantissime volte, per giocarci la partita viso aperto". 

Su Paquetà: "Sta bene, è a disposizione. Ha fatto vedere qualcosa di buono in Coppa Italia, ha margini di miglioramento. Vedremo domani se giocherà dal primo minuto". 

Ancora su Higuain: "Non è questione di vendetta, lo faccio giocare perchè lo vedo bene e sereno. O è un bravissimo attore, o è molto dentro al progetto, va d'accordo con tutti i compagni. Contro la Juve nel suo stato d'animo è successo qualcosa, vediamo domani. Non è facile far cambiare idea ad un calciatore, devo pensare a far giocare la squadra migliore in campo. A me non è mai venuto a dire che vuole andare via". 

Sulla finale: "Da quando faccio questo lavoro non riesco a fare calcoli, è diverso da quando ero giocatore. Oggi voglio essere credibile il più possibile con i calciatori, voglio fargli capire come si preparano le partite. Oggi non penso a me, penso a cosa può significare questa partita per i miei calciatori. Tantissimi di loro sono giovani, so cosa mi stanno dando da un anno a questa parte. Possiamo costruire qualcosa di importante". 

Sull'accoglienza in Arabia: "Per il calcio italiano dev'essere un orgoglio. Sento dire che siamo diventati un calcio di seconda fascia, ma siamo due grandi squadre. Siamo orgogliosi di essere qui, domani ci saranno anche delle donne. L'accoglienza è da dieci e lode, sicuramente". 

Sulla vigilia: "Forse da giocatore sentivo di più le partite. Sono sereno, giochiamo contro una squadra che da otto anni fa da padrona in Italia. Hanno personalità, sanno come giocare queste partite. Partite come quella di domani ci fanno bene, domani voglio vedere spensieratezza, non dobbiamo pensare che giochiamo contro Cristiano Ronaldo. Non sempre vincono i più forti, sono tranquillo e sereno". 

Si inizia da Higuain: "Mi baso su quello che succede in settimana: su come si allena e come vive gli allenamenti, su come sta a contatto con staff e compagni. Ci sono tantissime voci, ma sta bene con i compagni. E' a disposizione, domani vediamo se giocherà o no. Dobbiamo capire cosa vuole fare e come sistemare la questione, ma lui è sereno e si allena con professionalità". 

Amici rossoneri è tutto pronto a Gedda, per la conferenza stampa della vigilia di Juventus-Milan, match che assegnerà la Supercoppa. Restate con noi per tutte le dichiarazioni di Rino Gattuso!