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Pastore lascia il PSG: Milan, sogno impossibile?

Javier Pastore PSG
Piace al Milan dai tempi di Palermo, ora per Javier Pastore, in uscita dal PSG, potrebbe riaprirsi la porta della Serie A. La strada è però tutta in salita

Donato Bulfon

Piace al Milan dai tempi di Palermo, ora per Javier Pastore, in uscita dal PSG, potrebbe riaprirsi la porta della Serie A. La strada è però tutta in salita.

Come analizzato da calciomercato.com, infatti, il trequartista argentino non sta attraversando un momento particolarmente positivo, anzi il comportamento sul mercato del club parigino fa trapelare che l'avventura del "Flaco" nella capitale francese sia agli sgoccioli. Pastore è giudicato troppo "leggero" fisicamente, incline all'infortunio e quindi poco adatto a far parte della rosa del PSG: per questo il club si è cautelato sia in estate con Ben Arfa, ma anche in questi giorni con le ufficializzazioni di Lo Celso e Draxler, tre giocatori dalle caratteristiche simili all'argentino. L'ex Palermo ha un contratto però molto pesante, che in soldoni si sostanzia in 9 milioni di euro annui fino al 2019, tanti, forse troppi per qualunque squadra del nostro Paese.

Il Milan, in attesa che la cordata cinese assuma pieni poteri all'interno della società, monitora la situazione come anche la Roma, ma l'ipotesi al momento più credibile è quella della Cina, con diversi club già in contatto con l'entourage del fantasista. Quello che è comunque chiaro è che il destino di Pastore in Francia sia segnato, con l'Oriente e, in seconda battuta, l'Italia come possibili mete future.

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