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Profiling – Diawara, il mediano che piace a tutti

Amadou Diawara Bologna
Il Milan è sulle tracce del 19enne centrocampista del Bologna, Amadou Diawara: non sarà facile, però, battere la concorrenza del Napoli

Redazione

La scheda

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Nome: Amadou Diawara

Età: 19 (17/07/1997)

Nazionalità: guineana, ma naturalizzato italiano

Ruolo: centrocampista centrale

Piede preferito: ambidestro

Prezzo: 11 milioni (fonte: )

Squadra: Bologna

Storia: Nato in Guinea, a Conakry, Amadou Diawara si iscrive a 10 anni ad una scuola calcio. Dopo qualche anno, viene notato dallo 'scout' Robert Visani, che lo porta in Italia. Qui, viene inizialmente tesserato per la società dilettantistica Virtus Cesena, poi, dopo un paio di provini, viene ingaggiato, nella stagione 2014-2015, dal San Marino, compagine di Lega Pro. Esordisce l'8 febbraio 2015 tra i professionisti, in occasione di San Marino – Santarcangelo 3-1, e, al termine del campionato, colleziona in tutto 15 presenze. Il 23 giugno 2015, Diawara firma per il Bologna, club dove si trasferisce a titolo definitivo, ed esordisce nella prima partita ufficiale della stagione rossoblu, la sconfitta per 1-0 in Coppa Italia contro il Pavia. La settimana seguente, il 22 agosto 2015, subentra, allo stadio 'Olimpico' contro la Lazio (sconfitta dei felsinei per 2-1), all'infortunato Lorenzo Crisetig, facendo così il suo debutto in Serie A. Inizialmente, Diawara era stato aggregato alla Primavera del Bologna, ma, viste le sue innegabili qualità, e le sue ottime prestazioni, è stato celermente promosso in prima squadra, ed utilizzato da Delio Rossi prima e Roberto Donadoni poi stabilmente nell'undici titolare rossoblu.

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Caratteristiche tecniche

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E' un centrocampista centrale che ama giocare davanti la difesa: utilizza entrambi i piedi con egual bravura. Unisce quantità e qualità, anche se fa dell'interdizione il suo punto forte. Caratterialmente 'tosto, è uno che non molla mai. Di lui dicono abbia una personalità fuori dal comune considerata la giovanissima età. Viene paragonato all'ex rossonero Marcel Desailly. Carismatico, leader nonostante i 19 anni compiuti da pochissimo, Diawara trasmette la propria 'cattiveria agonistica' anche ai compagni di reparto. Il Bologna se lo è assicurato grazie ad un'abile mossa di Pantaleo Corvino, allora direttore sportivo rossoblu, non nuovo nella scoperta di giovani talenti divenuti poi ottimi giocatori. Ottimo il suo campionato che lo hanno fatto notare alle big d'Italia e d'Europa: il carattere del giocatore è forte, lo dimostra il fatto che a luglio non si era presentato al ritiro del Bologna.

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Curiosità e Mercato

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Al Milan, , in qualità di talent scout. Il club di Via Aldo Rossi, però, non aveva creduto fino in fondo nel guineano (in possesso anche del passaporto italiano), che è finito pertanto al Bologna. Per il calciatore guineano, i rossoneri solo tornati alla carica in queste ore, prendendo i primi contatti con la società felsinea. L'agente di Diawara si è recato nella sede del Bologna per recapitare ai rossoblu la prima offerta del Milan per il suo assistito: un prestito oneroso di 3,5-4 milioni di euro con diritto di riscatto. Il Bologna, dal canto suo, vorrebbe però cedere Diawara a titolo definitivo, ed anche il ragazzo spingerebbe per questa soluzione. I rossoblu si fanno forti dell'interesse dimostrato per il calciatore dal Napoli, dalla Roma e dall'Aston Villa di Roberto Di Matteo, che era arrivato ad offrire ben 17 milioni di euro. Il ragazzo comunque è tentato dalla soluzione Milan, ma in serata si è sparsa la voce di , ma con il giocatore che tentenna.

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