Rabiot, la madre attacca: “Ostaggio del PSG: presto a pane e acqua?”

"Adrien Rabiot, centrocampista francese classe 1995, come noto, non rinnoverà il proprio contratto con il PSG, in scadenza il prossimo 30 giugno, e si appresta a lasciare il sodalizio transalpino da giocatore svincolato. Questi mesi, però, da 'separato in casa', li sta vivendo davvero male.

"Questo, almeno, è quello che ha spiegato la madre-agente Veronique ai microfoni de 'L'Equipe', scagliandosi contro i dirigenti della società presieduta da Nasser Al-Khelaifi: "Qui si sta attaccando il lato umano. Adrien è un prigioniero, è addirittura tenuto in ostaggio del PSG. Presto sarà a pane, acqua e prigione sotterranea. È un ambiente crudele".

"Avvistato in una discoteca subito dopo l'eliminazione della squadra dalla Champions League ad opera del Manchester United, Rabiot è attualmente sospeso fino al 27 marzo e non si può neanche escludere l'ipotesi di una rescissione contrattuale. Intanto, Veronique Rabiot ha incalzato: "Adrien si sente male per tutto ciò che sta accadendo. Si allena, ma non voglio dirti dove, con chi e come. Un calciatore di alto livello come il suo, che non è infortunato, non può stare 13 giorni senza allenarsi. E questo perché l'accesso al campo del PSG gli è totalmente proibito". 

"Infine, la madre-agente del forte centrocampista transalpino ha difeso il comportamento del figlio nella sua vita privata: "Perché il PSG vuole prendersi cura anche della vita privata di Adrien se non lo vuole più? Vogliono che si metta il pigiama alle 21 in punto, prima della partita, per andare a letto alle 23? Queste persone non conoscono il ritmo di vita dei giocatori? Quando un giocatore gioca e fa il suo lavoro, ha un ritmo di allenamento. Deve prendersi cura di sé, che lo lascino vivere". Per il centrocampo, intanto, il Milan dovrebbe puntare su ben altri calciatori: ecco i nomi, continua a leggere >>>

"SEGUICI SU: Facebook /// Twitter /// Instagram /// Telegram

"SCARICA LA NOSTRA APP: iOS /// Android