Il calcio moderno è un puzzle complesso, e per un club ambizioso come il Milan, ogni tassello conta moltissimo. L'equilibrio tra entrate e uscite, investimenti e plusvalenze, è cruciale per mantenere alta la competitività. È in questo contesto che i numeri dei riscatti dai prestiti estivi, decisamente al di sotto delle aspettative, suonano come un campanello d'allarme.


CALCIOMERCATO MILAN
Milan, allarme prestiti: Kalulu unico riscattato, 80 milioni in fumo e rosa ‘extralarge’
Con una previsione di 80 milioni di euro da incassare dai prestiti estivi, vederne concretizzati soltanto 14.3 milioni è una vera e propria doccia fredda. Meno liquidità significa meno margine di manovra sul mercato in entrata.
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Kalulu: l'unico riscattato in mezzo a tanti 'no'
—L'unico raggio di sole che passa dalla finestra è stato il riscatto di Pierre Kalulu da parte della Juventus. Per 14.3 milioni di euro più bonus, il difensore ha dimostrato una duttilità preziosa, adattandosi sia alla difesa a quattro che a tre, come terzino, centrale o braccetto. Un affare, considerando il rapporto qualità-prezzo-età.
I mancati riscatti
—Le aspettative sui riscatti di altri giocatori si sono rivelate, nella maggior parte dei casi, pura illusione. Nessuno si aspettava un riscatto per Noah Okafor, i cui 36 minuti in campo al Napoli non potevano giustificare un esborso di circa 23.5 milioni. La retrocessione dell'Empoli ha poi azzerato le speranze di riscatto per Lorenzo Colombo. Ma è sui casi come Devis Vasquez, Yacine Adli e Ismael Bennacer che sente di più l'amaro in bocca. Sembravano vicinissimi al riscatto, con delle prestazioni che facevano ben sperare il Milan. Invece, un calo di rendimento ha fatto cambiare idea ai club.
Il caso di Alvaro Morata è poi più complicato: pur con un riscatto fissato dal Galatasaray per gennaio o giugno 2026, la sua chiara volontà di NON restare in Turchia lo rende di fatto un altro mancato incasso.
I Prestiti "secchi"
—Fuori ci sono i prestiti "secchi". Per Alexis Saelemaekers, la Roma aveva manifestato interesse per un riscatto, ma il belga sembra destinato a tornare a Milanello, sotto la guida del nuovo allenatore rossonero, Massimiliano Allegri. Diversa la situazione per Kevin Zeroli e Marko Lazetic, con il primo che andrà a cercare la giusta continuità altrove per crescere e il secondo fuori dai piani rossoneri.
Una piccola parentesi deve essere fatta per Marco Pellegrino. Il Milan lo aveva girato in prestito secco all'Huracan per permettergli di ritrovare la sua forma migliore dopo una stagione alquanto complicata. Pellegrino, infatti, è diventato un pilastro in Argentina, tanto da spingere il Boca Juniors a sborsare circa 3.5 milioni di euro (più il 20% su una futura rivendita) per acquistarlo.
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