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Milan, mancano una punta e un centrocampista: scelte collegate

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Il Milan deve ancora acquistare un grande attaccante e un mediano. I due acquisti sono collegati: il budget, infatti, si dividerà tra un big e un low cost.

Stefano Bressi

Mancano ormai solo tre settimane alla fine del mercato. Il Milan è sicuramente il club che ha investito meglio e di più, ma non può ancora dirsi soddisfatto. Mancano all'appello un grande attaccante e un centrocampista. Massimiliano Mirabelli ha ammesso la necessità di questi due colpi e ha anche detto che non si può sbagliare la scelta. Ecco anche perché al momento non c'è voglia di prendere decisioni affrettate. Nikola Kalinic è già bloccato, ma si vuole aspettare per capire se si può affondare su un altro bomber di primo livello, che possa far crescere ancor di più l'entusiasmo, scrive calciomercato.com. Le ipotesi al momento sono sempre le stesse, con l'aggiunta di Edinson Cavani, che potrebbe lasciare Parigi dopo che il club ha acquistato Neymar e Mbappè.

Da chi sarà il grande bomber dipenderà l'acquisto del centrocampista, altra necessità dopo le tante partenze e le possibili ulteriori. Tutto dipende, infatti, da quale sarà l'investimento per la punta. Se arriverà un attaccante importante, con un investimento importante, il centrocampista sarà low cost. In tal caso l'opzione più probabile sarebbe Milan Badelj, che essendo in scadenza di contratto con la Fiorentina potrebbe partire per pochi milioni. In caso contrario, nel caso in cui arrivasse proprio il bomber viola, si punterebbe tutto su Renato Sanches, centrocampista del Bayern Monaco che costa circa 40 milioni.

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