"Il calciomercato 2018 del Milan, va detto, non è stato brillantissimo. La nuova dirigenza, insediatasi tra la fine di luglio e l’inizio di agosto, ha avuto pochissimo tempo per realizzare operazioni rilevanti e, oltretutto, ha dovuto fare i conti con un ridottissimo margine di manovra economica, visto che la società rossonera, ormai da più di un anno, è sotto stretta osservazione UEFA. Ecco perché, probabilmente, non tutti gli acquisti sono stati centrati. Vediamo insieme quali sono stati le tre peggiori ‘new entries’ della sessione estiva di trattative.